Le foto del gigantesco sgombero a Rio de Janeiro
Più di 1.500 poliziotti si sono scontrati con gli occupanti di alcuni palazzi della città brasiliana: ci sono stati saccheggi e incendi
Venerdì 11 aprile più di 1.500 poliziotti hanno partecipato ad una gigantesca operazione di sgombero a Rio de Janeiro, in Brasile, che ha riguardato circa 5 mila persone che avevano occupato abusivamente alcuni palazzi. Lo sgombero è iniziato pacificamente, ma dopo poche ore sono cominciati gli scontri tra polizia e alcuni occupanti: ci sono stati lanci di pietre e di lacrimogeni, e cariche della polizia, diverse persone sono rimaste ferite e sono state incendiate molte macchine e saccheggiati alcuni supermercati.
La polizia è arrivata all’alba con bulldozer e altri veicoli che sono stati usati per distruggere le abitazioni di fortuna costruite intorno agli edifici occupati. Gli occupanti hanno accusato la polizia di aver cominciato gli sgomberi senza concedere il tempo per raccogliere le proprie cose. Le autorità municipali sostengono che lo sgombero si sia svolto secondo le procedure standard e che durante lo sgombero fossero presenti anche squadre di assistenti sociali, ma secondo le autorità soltanto 177 occupanti hanno accettato il loro aiuto.
L’area sgomberata era stata occupata nelle ultime due settimane ed era stata ribattezzata “la favela più nuova di Rio”. Gli occupanti arrivavano da altre favela già sgomberate dalla polizia nei mesi precedenti. L’area appartiene ad una compagnia di telecomunicazioni e non è molto lontana dalla zona dove si svolgeranno le Olimpiadi di Rio 2016. Negli ultimi mesi la polizia brasiliana si è impegnata in numerose operazioni di sgombero nelle aree occupate e nella favela – soprattutto in quelle più vicine ai luoghi dove si svolgeranno i mondiali di calcio del 2014 e le olimpiadi del 2016.