Ritratti di persone che non ho mai incontrato
Il fotografo americano Caleb Cole indossa vestiti usati per immaginare e impersonare le persone a cui sono appartenuti
Other People’s Clothes (Nei panni di un altro) è un progetto realizzato dal fotografo Caleb Cole, nato a Indianapolis nel 1981, e ora residente a Boston. Si tratta di una serie di autoritratti in cui Cole immagina e recita la vita di persone inventate, indossando abiti recuperati nei mercatini dell’usato: «anche se sono il soggetto fisico delle immagini – ha spiegato – non sono autoritratti tradizionali. Sono ritratti di persone che non ho mai incontrato ma che sento familiari».
Cole ha raccontato che da piccolo la madre lo portava spesso ai mercati e garage di abiti usati, non solo perché era il posto dove compravano i loro vestiti, ma anche perché lui si divertiva molto a osservare gli oggetti e immaginare per ore a chi fossero appartenuti e che vite avessero. Other People’s Clothes, che è nato nel 2007, mette insieme la sua passione per le cose usate e la ricerca dell’identità. Ogni fotografia inizia con un vestito usato, comprato o preso in prestito. A quel punto Cole immagina una persona a cui potrebbe essere appartenuto e trova il posto giusto in cui avrebbe potuto vivere, lavorare o semplicemente passare del tempo. A quel punto indossa l’abito, sistema la macchina fotografica sul cavalletto, imposta l’autoscatto e inizia a muoversi come avrebbe fatto il personaggio che si è inventato, facendolo in qualche modo vivere per un po’. Cole ha spiegato che il processo di travestirsi e fotografarsi lo aiuta a comprendere meglio se stesso Sul suo sito si possono vedere altre fotografie di Other People’s Clothes insieme ad altri suoi progetti.