In Francia si vota di nuovo
Per il secondo turno delle amministrative: al primo il Front National di Marine Le Pen è andato molto bene, e oggi c'è in ballo anche Parigi
Domenica 30 marzo si vota in Francia per il secondo turno delle elezioni amministrative. Al primo turno, che si è concluso domenica 23 marzo, il Partito Socialista al governo ha subito una grave sconfitta ottenendo il 37 per cento dei voti contro il 46 dell’UMP, il principale partito di centrodestra. Il risultato più sorprendente è stato quello del Front National, il partito di destra di Marine Le Pen (qui avevamo raccontato chi è e cosa vuole), che ha ottenuto il 7 per cento dei voti.
Al secondo turno andranno 39 comuni sui 42 in tutta la Francia che hanno più di 100 mila abitanti. Al primo turno l’UMP ha già rieletto i suoi sindaci uscenti a Le Havre, Bordeaux e Tolone (gli unici sindaci di comuni importanti ad aver vinto al primo turno). Il Front National è arrivato primo in 21 comuni e ha ottenuto il ballottaggio in circa 200 comuni su 36 mila. Il Front National andrà al ballottaggio anche in cinque comuni sopra i 100 mila abitanti. Ad Avignone, Perpignan, Beziers e Frejus il candidato di Marine Le Pen è arrivato primo al primo turno, mentre il Front National è arrivato secondo a Marsiglia. Tra gli altri comuni più importanti dove al secondo turno si affrontano il Partito Socialista e l’UMP ci sono Strasburgo, Lione e Nizza.
Uno degli scontri più importanti è quello per il sindaco di Parigi. Si affrontano la socialista Anne Hidalgo e la candidata dell’UMP Nathalie Kosciusko-Morizet. Al primo turno la candidata dell’UMP ha ottenuto il 35,9 per cento dei voti contro il 34 per cento di Hidalgo, che era data come favorita. Nonostante questo risultato, secondo i sondaggi il secondo turno sarà vinto da Hidalgo, anche se i giornali francesi scrivono che lo scontro sarà più duro del previsto per i socialisti.
Secondo le stime elaborate dal ministero dell’Interno, il tasso di astensione tra primo e secondo turno dovrebbe arrivare al 38,7 per cento, il più alto nella storia delle elezioni amministrative francesi. L’astensione e la bassa popolarità del presidente socialista François Hollande sono ritenute da diversi esperti le principali cause del tracollo dei socialisti e del successo del Front National. Il primo ministro, il socialista Jean-Marc Ayrault, ha chiesto agli elettori del suo partito di andare a votare i candidati che si oppongo al Front National, indipendentemente dal loro partito.