Almeno 14 morti nella frana a nord di Seattle
Sabato scorso è caduto un intero pezzo di collina: si cercano decine di dispersi da giorni e il numero delle persone morte potrebbe aumentare
Le persone morte a causa dell’enorme frana che si è verificata sabato 22 marzo a est di Oso – a nord di Seattle nello stato di Washington (Stati Uniti) – sono almeno 14, stando alle ultime informazioni fornite dalle autorità locali. Nella lista dei dispersi sono indicati 176 nomi, ma i responsabili dei soccorsi hanno spiegato che la quantità dovrebbe diminuire sensibilmente dopo una serie di controlli: l’elenco comprende molti doppioni, perché spesso chi ha segnalato la mancanza di qualcuno sapeva solo il nome della persona scomparsa e non il suo cognome. Le informazioni sui dispersi sono quindi ancora vaghe, ma comunque ben superiori rispetto alle 18 persone indicate poche ore dopo la frana sabato scorso.
John Pennington, responsabile della gestione delle emergenze nella contea di Snohomish ha spiegato che il cedimento della collina si è verificato nel peggiore momento possibile, durante la mattina di un giorno non lavorativo con decine di famiglie ancora in casa a riposare. Da due giorni un centinaio di soccorritori è al lavoro tra i detriti portati a valle dalla frana per trovare le persone rimaste sotto la macerie. Sono aiutati da unità cinofile e da alcuni elicotteri che sorvolano incessantemente la zona.
La frana ha interessato un’area ampia circa 2,6 chilometri quadrati e la massa di terra arrivata a valle in alcuni punti ha raggiunto uno spessore di 4,5 metri. Cercare nei punti dove lo strato è più spesso è molto difficile, anche perché i soccorritori sprofondano per diverse decine di centimetri sulla terra fangosa mentre si muovono lungo il fronte della frana. I lavori sono stati sospesi per alcune ore lunedì 24 marzo per motivi di sicurezza, in attesa che fosse confermata la stabilità della collina e delle parti non franate.
Nella zona c’erano alcune decine di case, capanne e veicoli. Molti di questi sono stati travolti dal fango. Chi ha assistito alla frana ha spiegato che tutto si è svolto in pochissimi secondi: in un attimo è caduto a valle un consistente tratto di collina, travolgendo tutto ciò che ha trovato nel suo percorso verso valle. Nella zona le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza e il governatore dello stato di Washington, Jay Inslee, ha annunciato che saranno messi a disposizione fondi federali per la ricostruzione e il ripristino delle strade.