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  • Giovedì 13 marzo 2014

Gli scontri a Donetsk

Nella città dell'Ucraina orientale le violenze tra manifestanti filo-russi e filo-ucraini hanno provocato la morte di una persona

A pro Russia protestor throws a stone at a police bus in which pro Ukraine protestors are sheltering during clashes following a rally in Donetsk, Ukraine, Thursday, March 13, 2014. Bloody clashes erupted between pro Russia and pro Ukraine protestors in the eastern city of Donetsk on Thursday evening, leaving dozens injured as police struggled to prevent the violence. (AP Photo/Sergei Grits)
A pro Russia protestor throws a stone at a police bus in which pro Ukraine protestors are sheltering during clashes following a rally in Donetsk, Ukraine, Thursday, March 13, 2014. Bloody clashes erupted between pro Russia and pro Ukraine protestors in the eastern city of Donetsk on Thursday evening, leaving dozens injured as police struggled to prevent the violence. (AP Photo/Sergei Grits)

Il dipartimento della Salute locale di Donetsk, città dell’Ucraina orientale, ha detto che un ragazzo di 22 anni è stato ucciso da una coltellata durante alcuni scontri molto violenti tra manifestanti filo-russi e manifestanti filo-ucraini a Donetsk. I feriti sono 16, alcuni in condizioni piuttosto serie. Le autorità locali hanno detto che un gruppo di un migliaio di manifestanti filo-ucraini è stato aggredito da circa 2mila filo-russi, dopo che questi ultimi erano riusciti a rompere il cordone di polizia che aveva diviso fino a quel momento i due gruppi. Non è ancora chiaro a quale delle due fazioni appartenga la persona uccisa. Si tratta comunque della prima morte legata alla crisi in Ucraina dall’occupazione della Crimea da parte di forze filo-russe.

Un video di Vice delle proteste a Donetsk


Donetsk, a maggioranza russofona, è una delle città ucraine in cui negli ultimi giorni erano state organizzate diverse proteste contro il nuovo governo di Kiev, ritenuto illegittimo da chi continua a sostenere l’ex presidente Viktor Yanukovych. Negli ultimi giorni il governo di Kiev aveva nominato un nuovo governatore nella regione di Donetsk: si tratta dell’industriale Sergei Taruta, molto critico nei confronti dell’aggressività russa in Ucraina.

Intanto il governo russo ha confermato di avere iniziato alcune esercitazioni militari – che coinvolgono più di 8mila soldati – nelle regioni russe di Rostov, Belgorod e Kursk, vicine al confine con l’Ucraina. Le esercitazioni, ha aggiunto il governo russo, continueranno fino alla fine di marzo.