Ci sono novità su Schumacher?
Nonostante le moltissime voci che continuano a circolare (anche oggi) la sua manager ha detto che «è ancora in fase di risveglio»
Negli ultimi giorni sono circolate diverse voci riguardo un miglioramento delle condizioni di salute dell’ex pilota di Formula 1 Michael Schumacher, che è in coma farmacologico dal 29 dicembre 2013 a causa di una brutta caduta sugli sci che gli ha causato alcune lesioni cerebrali. La Gazzetta dello Sport di oggi ha pubblicato un articolo di Pino Allievi nel quale viene riportato che Schumacher respira da solo e che la sua manager Sabrina Kehm avrebbe detto alcune settimane fa che «è chiaro che il suo stato non è più così delicato come in un primo momento».
La stessa Kehm però, rispondendo alle molte voci e indiscrezioni giornalistiche, oggi ha detto: «Michael è ancora nella fase di risveglio. La situazione non è cambiata. Ogni informazione medica non confermata dal gruppo di dottori che si sta occupando di Michael deve essere considerata non valida». Secondo AFP il trattamento per risvegliare Schumacher è in corso dal 30 gennaio, quando è iniziata una graduale diminuzione dei farmaci che lo hanno tenuto in coma.
Numerosi media internazionali hanno poi riportato diverse altre notizie non ufficiali riguardo le condizioni di Schumacher: il tabloid tedesco Bild ha intervistato l’ex compagno di squadra di Schumacher Felipe Massa, che ha detto di aver parlato con Schumacher e di averlo visto rispondere «con cenni della sua bocca». La Gazzetta dello Sport ha inoltre riportato, nello stesso articolo di Allievi, che Jean Todt e Ross Brawn – rispettivamente ex direttore generale ed ex direttore tecnico dei tempi di Schumacher alla Ferrari – si stanno alternando per visitare Schumacher e tenergli compagnia. Nessuna di queste notizie è stata confermata dalla famiglia o dallo staff di Schumacher.
I giornalisti hanno da tempo lasciato l’ospedale di Grenoble, come richiesto il 7 gennaio dalla moglie di Schumacher – che va a trovarlo tutti i giorni – e così anche i tifosi. I medici che hanno in cura Schumacher non diffondono dichiarazioni ufficiali dal 31 dicembre: il capo del reparto di rianimazione dell’ospedale aveva aggiunto in precedenza che non lo faranno «finché non ci saranno cambiamenti significativi». Lo scorso mese la famiglia di Schumacher aveva detto in un comunicato di «credere fermamente» alla sua ripresa.
foto: Mark Thompson/Getty Images