35 anni di America pop
Dal 1979 David Graham fotografa gli Stati Uniti raccontando persone, posti e usanze che diventano cartoline di un viaggio lungo una vita
Il fotografo David Graham è nato ad Abington in Pennsylvania, negli Stati Uniti, nel 1952.
Acquistò la sua prima macchina fotografica nel 1979 e da allora, con costanza e per 35 anni, ha fotografato gli Stati Uniti facendo ritratti alle persone, documentando i paesaggi, e raccontando usi e costumi attraverso le forme popolari di fotografia americana dall’istantanea, al ritratto di famiglia, fino alla foto di vacanza.
La maggior parte delle immagini appartenenti al suo archivio sono scattate a colori e sembrano essere cartoline di un viaggio lungo una vita. Graham, spinto dalla curiosità, ha cercato storie e visioni e con ironia le ha registrate con la macchina fotografica.
Il fotografo, in un’intervista per Daylight racconta al critico W.M. Hunt che nel corso della sua carriera ha creato un linguaggio molto personale che ancora oggi usa per fotografare e che, nonostante nel corso del tempo abbia cambiato le macchine fotografiche e la tecnologia – Ha cominciato con una 8×10 per poi passare ad un medio formato e oggi lavora con il digitale – il suo modo di registrare il mondo non è cambiato.
David Graham ha lavorato per diverse importanti testate dal New York Times a Harper’s Magazine, passando per il New Yorker e il Philadelphia Inquirer.
Ha esposto in diversi importanti musei ed istituzioni tra cui l’International Center of Photography di New York e, per qualche giorno, le sue fotografie saranno esposte alla Gallery 339 di Philadelphia.
Ha prodotto diversi libri fotografici: Only in America (1991), Land of the Free (1999), American Beauty (1987), Taking Liberties (2001) e Declaring Independence (2004).