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  • Sabato 22 febbraio 2014

Nella villa di Yanukovich

È stata abbandonata e occupata dai manifestanti che hanno trovato parecchie stranezze (uno zoo, un galeone e un hovercraft)

Nella mattina di sabato 22 febbraio i manifestanti anti-governativi a Kiev sono entrati nella Mezhyhirya, la residenza privata del presidente ucraino Viktor Yanukovich. Nel corso del pomeriggio sono state pubblicate parecchie foto dell’interno della villa e delle numerose “stranezze” che contiene (ad esempio, un specie di ricostruzione di un’antica imbarcazione, lunga una trentina di metri).

La Mezhyhirya si trova a pochi chilometri da Kiev ed è già stata al centro di uno scandalo tra il 2008 e il 2009. Chi sia il reale proprietario della villa e dei terreni circostanti non è ancora chiaro. La villa era di proprietà pubblica fino al 2007, quando è stata acquistata da alcune società piuttosto misteriose. Il presidente Yanukovich ha dichiarato in passato di possedere gran parte della proprietà e di averla acquistata dallo stato per un prezzo “molto importante”.

 

Tra le stranezze più notevoli della tenuta c’è la ricostruzione di un’antica imbarcazione a vela lunga una trentina di metri, battezzata senza molta fantasia “Galeone”.

All’interno della tenuta i giornalisti e i manifestanti hanno trovato anche un museo di auto d’epoca, un piccolo zoo e un’enorme serra piena di fiori e di alberi da frutta esotici (tra cui numerosi banani).

Oltre ad una grandissima sauna, i manifestanti hanno trovato anche uno strano lettino costruito sopra alcuni alveari. Secondo chi ha scattato la foto, Yanukovich utilizzava questo strumento per sfruttare il “campo curativo” creato dalle api.

 

La caserma dei “Berkut”, le forze speciali ucraine, di guardia alla villa, che sembra essere stata abbandonata molto in fretta.