Il capo degli arbitri e la fine del calcio
Marcello Nicchi, presidente dell'Associazione Italiana Arbitri: «se arriva la moviola in campo il calcio è finito»
Marcello Nicchi, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri ed ex arbitro di Serie A, alla fine di un convegno tenuto a Bari riguardo l’etica nello sport ha detto:
«Più si parla di moviola in campo e peggio è. Contano i fatti. La tecnologia applicata al “gol-non gol” funziona ed è costosa. Ma se arriva la moviola in campo il calcio è finito»
La cosiddetta “moviola in campo” è un sistema che permette agli arbitri, quando vogliono, di rivedere il filmato di una certa azione di gioco pochi secondi dopo il suo svolgimento, al fine di aiutarli a prendere una decisione corretta riguardo situazioni di gioco complesse. Viene utilizzata in vari sport, fra cui il rugby e la scherma.
Nicchi, inoltre, ha aggiunto:
«gli arbitri di area funzionano: non ci sono più casi di gol-non-gol. Hanno contribuito a determinare mediamente 80 situazioni di gioco: in 15 casi hanno fatto sbagliare l’arbitro della gara, 65 volte hanno invece azzeccato».
foto: LaPresse