La nuova eruzione del Sinabung
È la più forte degli ultimi quattrocento anni: almeno 14 persone sono morte in Indonesia a causa della pioggia di ceneri, rocce e gas bollenti
Sabato 1 febbraio almeno 14 persone sono morte a causa dell’eruzione del vulcano Sinabung, in Indonesia. Nella mattina di sabato c’è stata una fortissima esplosione che ha lanciato a circa due chilometri di altezza una nuvola di cenere, gas caldi e rocce. Si è trattato dell’eruzione più forte da quando, tre anni fa, il vulcano si è risvegliato dopo circa quattro secoli. Dopo una serie di eruzioni nel 2010, il vulcano è rimasto di nuovo inattivo fino al settembre 2013. I 14 morti di ieri sono i primi causati dalla ripresa delle attività degli ultimi cinque mesi.
A causa del lungo periodo di inattività, il Sinabung è un vulcano poco studiato e quindi è molto difficile prevederne il comportamento. Durante l’ultima eruzione nel 2010 morirono due persone e altre 30 mila furono evacuate. Nelle ultime settimane, almeno 25 mila persone sono state evacuate, ma da venerdì 31 gennaio in molti avevano iniziato a fare ritorno nei loro villaggi intorno al vulcano. Il Sinabung è uno dei 130 vulcani attivi in Indonesia.