Perché venerdì Gmail non funzionava

Venerdì 24 gennaio Gmail e altri servizi online di Google come Calendar, Documenti e Google+ non sono stati raggiungibili per oltre mezz’ora a causa di un problema tecnico che ha interessato milioni di account in giro per tutto il mondo. Il disservizio ha reso inaccessibile Gmail e ha impedito di conseguenza il suo utilizzo, creando numerosi problemi e portando a centinaia di migliaia di segnalazioni sui social network.

In un post pubblicato sul suo blog ufficiale, oltre a scusarsi, Google spiega che il problema di venerdì è durato circa 25 minuti per la maggior parte degli iscritti ai suoi servizi, mentre il 10 per cento degli utenti interessati non ha potuto usare Gmail per quasi un’ora.

Ben Treynor, uno dei principali responsabili dell’area sistemi di Google, ha raccontato come sono andate le cose. Il problema si è verificato alle 19:55 ora italiana, a causa di uno dei sistemi interni che si occupano di inviare le configurazioni ad altri sistemi della rete di Google. A causa di un bug (errore nel codice) è stata elaborata e inviata una configurazione sbagliata ai servizi online, che a cascata in un quarto d’ora hanno iniziato a ignorare le richieste degli utenti producendo ulteriori errori. I disservizi per gli iscritti a Google sono iniziati alle 20:02 e più o meno nello stesso momento il gruppo che si occupa di mantenere online i servizi di Google si è accorto del problema.

Dopo che i tecnici erano al lavoro da circa 12 minuti, lo stesso sistema che aveva inviato la configurazione sbagliata agli sistemi ne ha generata una nuova e priva di errori, che ha poi inviato ai servizi Google. Intorno alle 20:30 la configurazione corretta era stata diffusa a tutti i sistemi e Gmail, insieme agli altri servizi Google, era nuovamente disponibile per tutti.

Treynor spiega che dal momento del disservizio i tecnici di Google si sono messi al lavoro per evitare che un simile problema possa ripetersi in futuro. Il bug è in fase di rimozione e sarà effettuata una verifica su tutti gli altri sistemi per evitare che possa causare nuovi problemi. Saranno aggiunti altri sistemi di verifica e di diagnostica per rilevare più tempestivamente questo tipo di problemi, riducendo i tempi di intervento.

Gmail è uno dei servizi di posta elettronica più usati al mondo, con centinaia di milioni di iscritti, ed è anche il servizio più apprezzato offerto da Google ai suoi utenti. Benché gestisca una mole enorme di dati ogni secondo e sia la base di altri servizi della società, è molto raro che abbia problemi tali da finire offline e non essere raggiungibile. L’ultimo grave disservizio prima di quello di venerdì scorso si verificò nel dicembre del 2012.