Il manifestante maltrattato dalla polizia a Kiev
Un video che circola molto online mostra un uomo nudo nella neve costretto a posare per delle foto con gli agenti
Nelle ultime ore sta circolando molto sui principali siti di news internazionali e sui social network un video che mostra i maltrattamenti da parte di alcuni agenti di polizia contro un manifestante arrestato durante le proteste degli ultimi giorni a Kiev. Nelle immagini si vede un uomo nudo, con addosso solo i calzini (e parecchi lividi) che viene malamente spinto su un autobus della polizia. L’uomo viene poi richiamato e costretto a rimanere fermo al freddo sulla neve, a posare con una vanga in mano per delle foto accanto a un agente con un passamontagna, che lo colpisce anche alla testa. Infine il ragazzo viene spinto con un calcio verso il furgone.
Il video è stato girato con un telefonino e inizialmente pubblicato su YouTube. Il ministero degli Interni ha chiesto scusa per le «azioni inaccettabili della polizia» e ha detto di aver aperto un’inchiesta interna per chiarire le circostanze. Non è la prima volta che i manifestanti che protestano contro il governo di Viktor Yanukovich denunciano le violenze della polizia durante i cortei. La dura repressione e i recenti attacchi per gli sgomberi stanno causando numerose preoccupazioni anche nella comunità internazionale, soprattutto in quella occidentale. Rappresentanti dell’Unione Europea hanno detto che si renderà necessario ripensare i rapporti con il paese, se continueranno le violazioni dei diritti umani “compreso lo sparare contro dimostranti pacifici”. Lo scorso dicembre, l’opposizione al governo ha anche accusato la polizia di essere complice della violenta aggressione a due attivisti, tra cui una celebre giornalista.