L’evoluzione dell'”effetto Vertigo”
L'effetto Vertigo (in inglese "dolly zoom") è la combinazione di uno zoom in avanti e di una carrellata indietro, o di uno zoom all'indietro e una carrellata in avanti. Vashi Nedomansky ha ricostruito la storia della tecnica a partire dal 1958 (quando uscì "Vertigo") attraverso alcuni famosissimi film.
L’effetto Vertigo (in inglese “dolly zoom”) è la combinazione di uno zoom in avanti e di una carrellata indietro, o di uno zoom all’indietro e una carrellata in avanti.
Deve il suo nome al fatto che Alfred Hitchcock utilizzò questa tecnica nel film “La donna che visse due volte” (“Vertigo”, nel titolo originale) per creare il senso di vertigine del protagonista, che soffre di acrofobia, la paura delle altezze e dei luoghi elevati. Vashi Nedomansky ha ricostruito la storia della tecnica a partire dal 1958 (quando uscì “Vertigo”) attraverso alcuni famosissimi film.