Fotografie dall’Afghanistan, con la neve
L'inverno complica ulteriormente la vita quotidiana in un paese in guerra da oltre 10 anni
L’Afghanistan è un paese difficile da capire, e ancora più difficile da “pacificare”: nonostante la capitale Kabul sia stata riconquistata dagli avversari dei talebani circa un mese dopo l’invasione americana dell’ottobre 2001, le difficoltà di gestione sono rimaste enormi. Il presidente Hamid Karzai continua a trovarsi di fronte a molti problemi, tra cui la vicinanza geografica con il Pakistan – dove si sono rifugiati i talebani negli ultimi 10 anni – altissimi livelli di corruzione e rapporti molto discontinui con il più importante alleato, gli Stati Uniti.
L’ultimo episodio di tensione tra Afghanistan e Stati Uniti si è verificato giovedì 9 gennaio, quando il governo afghano ha ordinato il rilascio di 72 prigionieri dal carcere di Bagram: il dipartimento di Stato americano ha definito queste persone “pericolosi criminali”, accusandole di essere responsabili di decine di attentati contro soldati statunitensi. La presenza delle truppe degli Stati Uniti in Afghanistan anche oltre il 2014 è ancora argomento non risolto, con scontri interni al governo e la riluttanza di Karzai a fare qualsiasi mossa prima dell’aprile 2014, quando si terranno le elezioni presidenziali.
Intanto a Kabul ha iniziato a nevicare e la vita nelle città afghane si è fatta ancora più difficile. Come quella che si immagina per una paese che è praticamente in guerra da oltre 10 anni.