Il presidente della Repubblica Centrafricana si è dimesso
Michel Djotodia era in carica da marzo, quando aveva deposto l'ex presidente Bozizé: da mesi sono in corso scontri e violenze
Il presidente della Repubblica Centrafricana, Michel Djotodia, si è dimesso a causa delle continue violenze settarie nel suo paese, scrive Sky News. Le sue dimissioni erano in qualche modo attese: giovedì mattina sono iniziati dei negoziati per tentare di fermare gli scontri fra gruppi di cristiani e musulmani, che si sono aggravati a partire dall’insediamento di Djotodia, un ex capo ribelle musulmano, nel marzo del 2013. Un corrispondente di Al Jazeera, poco prima dell’inizio dei negoziati, aveva detto che «esiste già un pensiero comune secondo il quale Djotodia non è parte della soluzione ai problemi del paese».
Djotodia ha 64 anni ed era in carica dal 24 marzo del 2013, quando aveva deposto l’allora premier François Bozizé. Da allora sono proseguiti i combattimenti tra i fedeli dell’ex presidente Bozizé e varie fazioni di ribelli musulmani: il 5 dicembre il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che permetteva ai soldati della Francia e di diversi stati africani di intervenire nel paese per difendere i diritti umani dei civili, spesso coinvolti negli scontri. Secondo il Guardian a dicembre sono morte più di mille persone.
foto: ERIC FEFERBERG/AFP/Getty Images