Storia e foto di Eusébio
È morto domenica a 71 anni: è stato il più forte giocatore portoghese della storia, e sono tutti d'accordo
Domenica 5 gennaio è morto a 71 anni Eusébio da Silva Ferreira, che fu l’attaccante e il giocatore portoghese (era nato in Mozambico quando era ancora colonia portoghese) più forte di tutti i tempi, in una nazionale che di grandi attaccanti non ne ha avuti moltissimi. Giocò buona parte della sua carriera con il Benfica (dal 1960 al 1975): in quei quindici anni segnò 291 gol in 313 partite, e cioè quasi un gol a partita. In Portogallo vinse 11 titoli nazionali e fu 7 volte capocannoniere del campionato. Con il Benfica vinse la Coppa dei Campioni nel 1962, e poi lui vinse il Pallone d’Oro due anni più tardi. Con il Portogallo segnò 41 gol in 64 presenze, più di uno ogni due partite, e fece ottenere alla sua nazionale il miglior piazzamento di sempre: terzo posto alla Coppa del Mondo del 1966, in Inghilterra. Terminò la sua carriera giocando per qualche anno in America del Nord.
Cristiano Ronaldo, ritenuto il più forte attaccante portoghese in attività, ha pubblicato su Twitter una foto che lo mostra insieme a Eusébio; anche Luís Figo – ex centrocampista portoghese, Pallone d’Oro nel 2000 – ne ha pubblicata una.
Always eternal #Eusebio, rest in peace pic.twitter.com/n25X0q9rfF
— Cristiano Ronaldo (@Cristiano) 5 Gennaio 2014
The king!! Grande perda para todos nos! O mais grande!! pic.twitter.com/eavtaUG8Z9
— Luís Figo (@LuisFigo) 5 Gennaio 2014
Di Eusébio viene ricordata spesso la partita di Coppa del Mondo che giocò con il Portogallo contro la Corea del Nord a Liverpool, in Inghilterra, il 7 luglio 1966: la Corea era in vantaggio di tre gol dopo solo 24 minuti; il Portogallo rimontò e vinse 5-3, grazie anche a quattro gol di Eusébio.