Schumacher sta meglio ma è ancora grave
Ieri è stato operato di nuovo alla testa, i medici hanno detto che ci sono dei "piccoli miglioramenti" ma le sue condizioni rimangono critiche
Aggiornato il 1 gennaio alle 11:00.
L’ex pilota e sette volte campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher è ancora ricoverato in gravi condizioni, a Grenoble in Francia, in seguito a una brutta caduta sugli sci. Le sue condizioni sono “stabili”, ha da poco detto la sua manager Sabine Kehm, e quindi ancora gravi ma lievemente migliorate rispetto al quadro clinico iniziale. Schumacher è in coma farmacologico dal 29 dicembre, cioè da quando è arrivato in ospedale ed è stato operato una prima volta per ridurre la pressione all’interno del cranio. La prima operazione aveva mostrato alcune lesioni cerebrali, e i medici – piuttosto cauti – non si erano pronunciati sulle sue possibilità di sopravvivenza.
Nella notte tra lunedì 30 e martedì 31 dicembre, Schumacher ha subìto un secondo intervento chirurgico, che si era reso necessario per alleviare nuovamente la pressione intracranica. Nel corso della conferenza di martedì mattina, i medici dell’ospedale di Grenoble hanno detto che c’è stato un “leggero e sorprendente miglioramento” e una riduzione dell’ematoma. Il secondo intervento è durato due ore ed è stato concordato con la famiglia. Le sue condizioni rimangono molto critiche e non si può dire che sia fuori pericolo, hanno spiegato i medici, che per questo lo mantengono in coma farmacologico. “Abbiamo guadagnato un po’ di tempo”, hanno detto, ma restano ancora da valutare i danni subiti dal cervello: “Non possiamo dire in che stato sarà quando si sveglierà”.
Michael Schumacher è ricoverato dal 29 dicembre: stava sciando nei pressi di Meribel, sulle Alpi francesi, quando è caduto sbattendo la testa, protetta da un casco, contro una roccia. I medici hanno aggiunto che grazie all’elmetto ha evitato ferite peggiori, e che con tutta probabilità senza protezioni non sarebbe sopravvissuto all’impatto.
Schumacher si è ritirato dalla Formula 1 nel 2012, dopo essersi già ritirato una prima volta nel 2006. Nella sua carriera ha vinto sette campionati del mondo e ha ottenuto 91 vittorie in una carriera durata 19 anni. Due titoli mondiali li ha vinti con la Benetton nel 1994 e nel 1995, gli altri cinque con la Ferrari.
foto: Vladimir Rys/Getty Images