Alan Turing è stato graziato
Il più ammirato precursore dell'informatica e genio della crittografia ha ricevuto la grazia postuma dalla regina Elisabetta II: era stato condannato nel 1952 perché omosessuale
La regina Elisabetta II del Regno Unito ha concesso la grazia postuma ad Alan Turing, lo scienziato britannico vissuto nella prima metà del Novecento e ritenuto uno dei più importanti studiosi e sperimentatori nel campo della matematica applicata e della prima informatica. Turing era stato condannato per essere omosessuale nel 1952: all’epoca nel Regno Unito l’omosessualità era un crimine punito con il carcere o la castrazione chimica.
La grazia è stata annunciata dal ministro della Giustizia, Chris Grayling, che in precedenza aveva inoltrato la richiesta alla regina. Lo scorso anno il governo conservatore di David Cameron aveva negato la grazia a Turing. Il ministro della Giustizia dell’epoca, Tom McNally, aveva spiegato in Parlamento che nel 2009 il primo ministro laburista Gordon Brown aveva formulato “scuse inequivocabili” nei confronti di Turing, ritenute più che sufficienti per il caso. Aveva poi aggiunto che il matematico avrebbe dovuto sapere di avere violato le leggi vigenti all’epoca.
A sostegno della grazia a Turing era stata avviata una sottoscrizione online, che in poco tempo ricevette più di 35mila firme. All’iniziativa parteciparono diversi scienziati, compreso il famoso cosmologo britannico Stephen Hawking. Grayling ha motivato la nuova decisione del governo Cameron spiegando che in effetti ai giorni nostri la condanna di Turing appare “ingiusta e discriminatoria”. Lo stesso David Cameron ha ricordato che Turing salvò “una grande quantità di vite” grazie al suo impegno nella Seconda guerra mondiale per decifrare i sistemi per criptare i dati usati dai nazisti nelle loro comunicazioni.
Nato a Londra nel 1912, Alan Turing è soprattutto conosciuto per il test che porta il suo nome. Semplificando, consiste nel testare la capacità di una macchina di rispondere a una serie di domande in modo naturale come farebbe un essere umano. Alla persona che esegue il test non viene detto quale sia la macchina e quale l’essere umano e se, dopo la prova, non riesce a distinguere l’intelligenza artificiale da quella umana il test viene considerato superato. Il test prevede diverse altre variabili e criteri da applicare. Turing è inoltre ricordato per essere stato uno dei fondatori dell’informatica moderna, per essere stato tra i precursori del concetto di “intelligenza artificiale” e per avere formalizzato il concetto di “algoritmo”.
Esperto di crittografia, Turing diede un contributo fondamentale per decodificare i linguaggi militari criptati utilizzati dalla Germania nazista. I nazisti utilizzavano una complessa macchina che si chiamava Enigma per codificare i loro messaggi. Grazie allo sforzo di decine di matematici e altri studiosi, gli Alleati riuscirono a comprendere il codice, dando una svolta molto importante alla Seconda guerra mondiale.
Turing fu arrestato e accusato di “oscenità grave” a causa della sua relazione con Arnold Murray, conosciuto nel gennaio del 1952. Dopo essere stato condannato, preferì la castrazione chimica al carcere: fu sottoposto a un ciclo di estrogeni nell’arco di un anno. La procedura ebbe effetti devastanti sul suo fisico e sulla sua salute mentale. L’8 giugno del 1954 fu trovato morto nel letto di casa sua, con una mela mezza mangiata sul comodino. Si dice che il frutto fosse stato avvelenato dallo stesso Turing con del cianuro. La madre in seguito disse che il figlio fosse morto accidentalmente, mentre cercava di placcare d’argento un cucchiaino. Gli accertamenti sul suo corpo confermarono comunque la morte per avvelenamento da cianuro.
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