La scia lasciata dal razzo Falcon 9 durante il lancio da Cape Canaveral, Florida, Stati Uniti, per la collocazione in orbita del primo satellite geostazionario da parte della società privata spaziale SpaceX
(AP Photo/John Raoux)
Il deserto del Namib, una regione desertica della Namibia. La parte azzurra e bianca dell'immagine mostra il letto del fiume Tsauchab, asciutto per buona parte dell'anno.
- La Terra vista dall'Agenzia Spaziale Europea
foto: ESA
La cometa ISON nel suo passaggio ravvicinato al Sole, pochi giorni prima di disintegrarsi nel novembre 2013.
foto: TRAPPIST/E. Jehin/ESO
La "superluna" nei primi giorni di estate, fotografata a Tel Aviv, Israele
(JACK GUEZ/AFP/Getty Images)
Nubi nottilucenti fotografate dall'astronauta italiano Luca Parmitano nei suoi mesi di permanenza in orbita intorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale
“Cupola” è il modulo con tanti oblò da cui è possibile osservare, e fotografare, la Terra.
Foto realizzata dall'astronauta italiano Luca Parmitano nei suoi mesi di permanenza in orbita intorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale
foto: Volare Mission – ESA/NASA
Il robot automatico (rover) della NASA Curiosity a inizio anno ha spazzato il suolo marziano. Per farlo ha utilizzato una spazzola, che formalmente si chiama Dust Removal Tool (“Strumento per la rimozione della polvere”), ripulendo parte di una roccia marziana piatta per eseguire alcune analisi.
foto: NASA
Il Mare dei Caraibi fotografato dall'astronauta italiano Luca Parmitano nei suoi mesi di permanenza in orbita intorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale
foto: ESA/NASA
Grande Terre è l'isola principale dell'arcipelago della Nuova Caledonia, a circa 1200 chilometri a est dell'Australia
- La Terra vista dall'Agenzia Spaziale Europea
foto: ESA
La Terra e la Luna, viste dalla sonda Cassini in orbita intorno a Saturno
foto: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute
Il grande delta del Mississippi, dove il fiume più grande degli Stati Uniti confluisce nel Golfo del Messico. L'immagine non mostra colori naturali: la vegetazione appare in rosa, mentre i sedimenti portati dal fiume sono in azzurro e verde.
- La Terra vista dall'Agenzia Spaziale Europea
foto: ESA
L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato la mappa più dettagliata mai realizzata delle “luci” più antiche che hanno illuminato il nostro Universo. L’immagine è stata realizzata sulla base delle informazioni raccolte in oltre 15 mesi di osservazioni da parte del telescopio spaziale Planck, lanciato nello spazio nel maggio del 2009.
immagine: ESA
Le Alpi innevate e la pianura Padana, fotografate dal satellite Envisat nel marzo del 2011
- La Terra vista dall'Agenzia Spaziale Europea
foto: ESA
La Sicilia, per intero, fotografata dall'astronauta italiano Luca Parmitano nei suoi mesi di permanenza in orbita intorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale
foto: Volare Mission – ESA/NASA
Formazioni nuvolose fotografate dall'astronauta italiano Luca Parmitano nei suoi mesi di permanenza in orbita intorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale
foto: Volare Mission – ESA/NASA
La parte finale, a nord, del Golfo Persico, ai confini con Iraq e Iran, fotografata dal satellite Landsat 7 nel luglio del 2012
- La Terra vista dall'Agenzia Spaziale Europea
foto: ESA
La Nebulosa Anello si trova nella costellazione boreale della Lira, ha un diametro di circa due anni luce e, grazie alla sua relativa vicinanza alla Terra, è tra gli oggetti celesti più osservati dagli appassionati di astronomia. Si trova a una distanza di circa duemila anni luce dal nostro pianeta. Ci appare a forma di anello per un effetto prospettico, perché la stiamo osservando da uno dei suoi due poli.
foto: NASA, ESA
Un temporale all'orizzonte, sul nord Europa, fotografato dall'astronauta italiano Luca Parmitano nei suoi mesi di permanenza in orbita intorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale
foto: ESA/NASA
Boise, in Idaho, 22 giugno 2013
- Le superfoto della superluna
(AP Photo/The Idaho Statesman, Kyle Green) LOCAL TV OUT (KTVB 7)
