Il video della grande rissa tra tifosi in Brasile

Durante una partita del campionato brasiliano di calcio tra Atlético Paranaense e Vasco da Gama, giocata domenica 8 dicembre, alcuni scontri molto violenti tra le due tifoserie avversarie hanno provocato 4 feriti, tutti di età compresa tra i 19 e i 29 anni. La partita, la 38esima e ultima giornata del campionato brasiliano, si è giocata nell’Arena Joinville, nello stato di Santa Catarina, nel sud del paese: l’Atlético Paranaense giocava per qualificarsi per la coppa Libertadores, mentre il Vasco da Gama per evitare la serie B brasiliana.

Gli scontri sono iniziati al 17esimo del primo tempo, quando la partita era ferma sull’1 a 0 per l’Atlético. Non è ancora chiaro il motivo per cui è iniziata la rissa tra le due tifoserie, anche se alcuni siti locali lo attribuiscono a un’iniziativa di alcuni tifosi del Vasco da Gama, che avrebbero invaso la panchina della squadra avversaria, senza che nessuno intervenisse per fermarli. Uno dei problemi più grandi sembra sia stato la mancanza di polizia nell’impianto: un portavoce della polizia, il tenente colonnello Adílson Moreira, ha detto al giornale brasiliano O Globo che «la sicurezza in un evento privato è responsabilità di un’impresa privata», e per questo le uniche forze di sicurezza presenti nello stadio facevano parte di un’agenzia di sicurezza privata.

Le immagini pubblicate dai giornali locali sono impressionanti: le due tifoserie si sono scontrate violentemente, rincorrendosi avanti e indietro sugli spalti. Alcuni tifosi sono stati picchiati ferocemente mentre erano già a terra, senza che ci fosse l’intervento della polizia. La partita è stata interrotta dall’arbitro per più di un’ora: è arrivato un elicottero, che è atterrato nel campo di gioco e ha trasportato via un ferito. La partita, poi ripresa, è finita per 5 a 1 a favore dell’Atlético; il Vasco da Gama è retrocesso.

Luiz Alberto, giocatore della squadra locale, si è messo a piangere durante gli scontri e ha raccontato: «Abbiamo visto un ragazzo a terra, prendere calci e bastonate. È un essere umano, questa violenza deve finire. Gli è stato chiesto di smettere, ma non hanno ascoltato, non ho mai visto niente del genere. Ci sarà un Mondiale in Brasile, queste immagini le vedono in tutto il mondo. Ci sono delle famiglie, è disumano».