Sorteggio Mondiali 2014
Si comincia alle 17: all'Italia può andare bene oppure molto male, dipenderà soprattutto da uno strano sorteggio "preliminare"
Aggiornamento: ecco com’è andata.
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Alle 17 italiane di oggi, venerdì 6 dicembre, sarà effettuato a Costa do Sauipe, un resort in Brasile poco distante da Salvador de Bahia, il sorteggio per comporre gli otto gironi dei mondiali di calcio del 2014. I mondiali si terranno dal 12 giugno al 13 luglio 2014.
Il sorteggio, organizzato dalla FIFA, sarà condotto da alcune vecchie glorie del calcio mondiale: tra queste Cafu, Fabio Cannavaro, Zinedine Zidane, Geoff Hurst, Mario Kempes, Fernando Hierro, Lothar Matthaeus e Alcides Ghiggia. È un sorteggio, quindi molto dipenderà soprattutto dal caso: ma ci sono criteri e aggiustamenti, quindi sapere come funzionerà permette di fare delle ipotesi e capire meglio cosa può accadere (all’Italia, soprattutto).
Per cominciare, bisogna sapere che le 32 squadre partecipanti sono state divise in quattro urne:
Urna 1
Brasile, Argentina, Colombia, Uruguay, Svizzera, Germania, Spagna, Belgio
Urna 2
Algeria, Camerun, Costa D’Avorio, Ghana, Nigeria, Cile, Ecuador
Urna 3
Australia, Iran, Giappone, Corea del Sud, Costa Rica, Honduras, Messico, Stati Uniti
Urna 4
Bosnia, Croazia, Inghilterra, Francia, Grecia, Italia, Olanda, Portogallo, Russia
La prima urna contiene le cosiddette “teste di serie”, le più forti: le sette squadre con un ranking FIFA più alto più il Brasile, nazione ospitante del torneo. Le altre urne invece contengono le squadre in base a una suddivisione geografica: nell’urna 2 le squadre africane e sudamericane, nell’urna 3 le squadre asiatiche, oceaniche e nordamericane, nell’urna 4 le squadre europee. Se siete stati attenti avete già notato qualcosa di strano: l’urna 2 contiene 7 squadre mentre l’urna 4 ne contiene 9. Questo perché, in base ai risultati degli spareggi, l’Europa avrà 9 nazionali partecipanti ai mondiali (la nona è la Francia, qualificata grazie agli spareggi, il cui inserimento nell’urna 4 con le altre europee ha fatto discutere: avendo il ranking FIFA più basso, in base a una procedura usata negli scorsi mondiali la Francia sarebbe dovuta finire automaticamente nell’urna 2).
Per prima cosa, quindi, verrà estratta una squadra dall’urna 4 e sarà inserita nell’urna 2, così che ogni urna abbia 8 squadre. Quella squadra quindi potrebbe essere l’Italia, ma sarebbe meglio che non lo fosse: restando nell’urna 4 si avrebbe la certezza di trovare nel girone una squadra dell’urna 2, che contiene le più deboli; passando nell’urna 2 si avrebbe la certezza di avere nello stesso girone sia una squadra dell’urna 4, che contiene tra le altre Inghilterra, Francia, Olanda. Oltre a una squadra dell’urna 1, ma quello accadrà in ogni caso.
In un passaggio successivo le squadre sudamericane dell’urna 1 verranno poste in un’urna temporanea – l’urna X – per un sorteggio speciale. Poiché infatti nell’urna 2 infatti finirà una squadra europea proveniente dall’urna 4, questa andrà necessariamente accoppiata a una squadra sudamericana dell’urna 1, per non correre il rischio di avere un girone con tre squadre europee (una dall’urna 1, quella trasferita dalla 4 alla 2, e una dall’urna 4). Verrà quindi sorteggiata una squadra sudamericana fra Brasile, Argentina, Uruguay e Colombia, e automaticamente assegnata allo stesso girone di quella europea trasferita dalla 4 alla 2 . Le tre squadre sudamericane non estratte verranno rimesse nell’urna 1, e a quel punto inizierà il sorteggio vero e proprio: il Brasile sarà automaticamente posto nel gruppo A, così da avere la certezza di giocare la partita inaugurale del torneo. Le altre finiranno nei gironi da B a H, in ordine di estrazione.
Si passerà allora a estrarre le squadre dell’urna 2, con soltanto un vincolo: sempre per il principio dell’eterogeneità geografica dei gironi, Ecuador e Cile non potranno finire con una testa di serie sudamericana (quindi ognuna finirà sicuramente con una tra Svizzera, Germania, Spagna e Belgio). Successivamente si estrarranno le squadre dell’urna 3 e poi quelle dell’urna 4, posizionate nei gironi da A a H in ordine di estrazione.
Cosa può succedere all’Italia?
Come comprensibile, molto dipende dal fatto che l’Italia sia o no sorteggiata per spostarsi dall’urna 4 all’urna 2. In generale, se l’Italia fosse spostata nell’urna 2 sarebbe difficile (ma possibile) evitare un girone piuttosto impegnativo; se l’Italia restasse nell’urna 4 sarebbe difficile (ma possibile) ottenere un girone impegnativo. Si qualificano alla fase a eliminazione diretta le prime due classificate per ogni girone.
Se l’Italia dovesse essere spostata nell’urna 2, il peggiore scenario sarebbe affrontare un girone così composto:
Brasile, Italia, Giappone, Olanda
Oppure:
Argentina, Italia, Stati Uniti, Inghilterra
Se l’Italia venisse spostata nell’urna 2, il migliore scenario consisterebbe nel finire in un girone così:
Svizzera, Italia, Honduras, Grecia
Oppure:
Colombia, Italia, Iran, Croazia
Se l’Italia restasse nell’urna 4, il peggiore scenario sarebbe finire in un girone così:
Brasile, Nigeria, Giappone, Italia
Oppure:
Spagna, Costa d’Avorio, Stati Uniti, Italia
Il migliore scenario sarebbe invece questo, probabilmente:
Svizzera, Ecuador, Iran, Italia
Oppure:
Colombia, Algeria, Costa Rica, Italia
foto: da sinistra, Fernando Hierro, Fabio Cannavaro, Cafu e Zinedine Zidane durante una conferenza stampa in Brasile. (NELSON ALMEIDA/AFP/Getty Images)
