È crollato un pezzo dello stadio Itaquerão, a San Paolo
Sono morte due persone: è l'impianto che ospiterà la partita inaugurale dei Mondiali di calcio della prossima estate
Mercoledì 27 novembre una parte della copertura del nuovo stadio del Corinthians (o stadio Itaquerão) di San Paolo, che ospiterà la partita inaugurale dei Mondiali brasiliani il 12 giugno 2014, è crollata. Le autorità hanno detto che due persone sono rimaste uccise (inizialmente il capo dei vigili del fuoco di San Paolo, Mauro Lopes, aveva parlato ai media locali di due morti). Lopes ha aggiunto che il numero dei morti avrebbe potuto essere anche superiore se l’incidente si fosse verificato fuori dall’ora di pranzo.
La costruzione dello stadio era arrivata al 94 per cento: secondo le scadenze stabilite dalla FIFA, l’organo di governo del calcio mondiale, l’impianto doveva essere terminato entro la fine del dicembre 2013. La società della squadra di calcio del Corinthians ha diffuso un comunicato in cui si dispiace profondamente dell’incidente.
BREAKING: Portion of World Cup stadium collapses in Sao Paulo, Brazil. Multiple fatalities. (photo: @brianwhelanhack) pic.twitter.com/axA3Bs9Jb2
— BuzzFeed News (@BuzzFeedNews) 27 Novembre 2013
Dopo l’incidente lo stadio è stato evacuato e i vigili del fuoco, con l’appoggio di un elicottero militare, stanno verificando che non siano rimaste ferite o uccise altre persone. Secondo Aníbal Coutinho, architetto responsabile dell’impianto, gli operai stavano posizionando l’ultima parte del tetto dello stadio quando la gru impiegata dagli operai ha ceduto, crollando insieme alla copertura. I danni sullo stadio, ha aggiunto Coutinho, sono minimi, perché la copertura è crollata sopra una struttura temporanea metallica. Gli stadi brasiliani non ancora completati in vista dei Mondiali sono sei, tra cui proprio l’Itaquerão. Nel corso dell’ultimo anno in Brasile ci sono state proteste molto dure contro le spese che il governo ha sostenuto per la costruzione degli impianti per il Mondiale, e i lavori su parecchi stadi hanno subìto ritardi significativi.