La nuvola di Fuksas a Roma
Le foto del cantiere del nuovo centro congressi di Roma i cui lavori, per mancanza di fondi, procedono a rilento
Il sindaco di Roma Ignazio Marino, con l’assessore all’Urbanistica Giovanni Caudo e l’assessore al Commercio Marta Leonori, ha visitato il cantiere del nuovo centro congressi all’Eur, chiamato la “Nuvola”, progettato dall’architetto Massimiliano Fuksas. I lavori procedono con lentezza e potranno essere terminati entro il 2015, come inizialmente previsto, solo se arriveranno i finanziamenti stanziati con una lettera d’intenti dal ministero dell’Economia lo scorso luglio ma non ancora arrivati. Il 76 per cento dei lavori è stato terminato ma per completare l’opera mancano ancora 170 milioni. Il nuovo centro congressi alla fine costerà 415 milioni rispetto ai 272 milioni previsti dalla gara d’appalto.
Il progetto è stato soprannominato la “Nuvola” perché è costituito da un grande parallelepipedo di acciaio e vetro alto 40 metri, largo 70 e lungo 175, al cui interno si trova una sala-auditorium costituita da un contenitore a forma di nuvola ricoperto da una membrana di fibra di vetro e silicone, che sembra galleggiare nella teca. Accanto al centro congressi sorgerà un altro edificio alto e stretto, soprannominato la “lama”, che ospiterà un albergo direttamente collegato con l’attività congressuale del centro.