I cinesi si comprano la Roma?
Si parla di trattative in corso con la HNA Group, che potrebbe acquistare fino al 40 per cento della holding che controlla la squadra: ma il presidente smentisce e accusa Unicredit
Aggiornamento 24 novembre ore 19. Il presidente della Roma, James Pallotta, ha diffuso una durissima dichiarazione in cui accusa Unicredit, socio di minoranza, di diffondere «sciocche e imbarazzanti informazioni false sui media». Pallotta aggiunge che «non ci sono negoziati in corso tra noi e potenziali investitori cinesi» e che «chiunque sia coinvolto in questo tipo di attività deve essere ritenuto responsabile per eventuali danni causati al nostro club dentro e fuori dal campo e dovrebbe chiedere scusa ai nostri tifosi». I rapporti tra gli americani e Unicredit sono agitati da tempo ma non si era mai arrivati a uno scontro pubblico così forte. Unicredit si è limitata a confermare che “sono attualmente in corso discussioni con un investitore interessato a rilevare una quota della partecipazione detenuta dall’Istituto nella società che controlla la A. S. Roma” e spiegare “che il comunicato diffuso la mattina di giovedì 21 novembre è stato emesso in conformità con le normative in materia di società quotate”.
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Secondo il Sole 24 Ore il gruppo HNA, che possiede una delle più importanti compagnie aeree cinesi, avrebbe inziato a trattare con Unicredit per entra nell’azionariato della Neep Holding, la società, posseduta dall’americano James Pallotta e dalla stessa Unicredit, che controlla il 78 per cento delle azioni della AS Roma. Al momento le trattative non sono state confermate né smentite e non è ancora chiaro a quale punto siano arrivate.
Pallotta ha spiegato di non essere a conoscenza di alcuna intenzione di Unicredit di vendere le sue quote e ha aggiunto: «Attendiamo altre notizie per saperne di più». Unicredit ha fatto sapere che non è stata presa una decisione ufficiale sulle quote in Neep, ma che si tratta comunque di una partecipazione “non strategica”, che quindi la banca è disponibile a cedere.
Le voci su un possibile ingresso di soci cinesi nel capitale della Roma sono cominciate alcuni giorni fa, quando il Sole 24 Ore ha ipotizzato che Wang Jialin, presidente del gruppo immobiliare Wanda e uno degli uomini più ricchi della Cina, stesse per firmare un accordo per rilevare parte delle quote di Unicredit in Neep. Tra venerdì e sabato il nome più probabile per l’accordo è cambiato ed è diventato quello del gruppo HNA, che non ha nessuna relazione con Wang.
Non è ancora chiaro in che modo potrebbe avvenire l’ingresso dei cinesi e sui giornali le notizie sono ancora molto incerte e confuse. Secondo il Messaggero HNA sarebbe intenzionata a richiedere un aumento di capitale di Neep e ad acquistare fino a 50 milioni di azioni. Con questa manovra, Unicredit (che al momento controlla il 31 per cento di Neep) scenderebbe al 5 per cento e Pallotta scenderebbe al 55 per cento. HNA diventerebbe il secondo azionista della società con il 40 per cento delle azioni. Unicredit è diventata azionista della Roma rilevando le quote della precedente proprietà, la famiglia Sensi, a causa dei loro debiti.
HNA Group è una holding, cioè una società che controlla altre società, fondata nel 2000 da Chen Feng. HNA Group controlla diverse compagnie aeree, tra cui la Hainana Airlines, quarta compagnia aerea cinese e più grande compagnia aerea privata del paese. Negli ultimi anni il gruppo HNA è cresciuto molto ed è arrivato a controllare, oltre alle diverse linee aeree, numerose proprietà immobiliari a New York, la catena di hotel spagnoli NH e alcune società di trasporti marittimi.