Renzi è avanti tra gli iscritti nel PD
Ci sono i dati finali (ma "ufficiosi") del Partito Democratico sulla prima fase del congresso: Renzi 46,7%, Cuperlo 38,4%, Civati 9,1%, Pittella 6%
Matteo Renzi è stato il candidato segretario più votato dagli iscritti del Partito Democratico, nei congressi per la scelta dei delegati alla convenzione nazionale, con il 46,7 per cento dei voti. Gianni Cuperlo ha ottenuto 38,4 per cento, Pippo Civati il 9,19 per cento, Gianni Pittella il 6 per cento. Hanno votato poco meno di 300.000 iscritti in 7.000 circoli.
I dati – ha spiegato Davide Zoggia, il responsabile organizzativo della segreteria del PD – sono ancora “ufficiosi” perché i congressi provinciali e regionali devono ancora certificare i risultati. Zoggia ha aggiunto che i numeri possono essere oggetto di variazioni non significative, non tanto da modificare il quadro complessivo. Sono ancora in corso i congressi ad Asti e Rovigo, dove le cose sono andate per le lunghe per via di alcune irregolarità, e a Frosinone. E c’è in ballo un ricorso riguardo il congresso del PD di Salerno, che se accolto potrebbe spostare 12.000 voti.
I delegati eletti si riuniranno nella convenzione nazionale del partito, il 24 novembre. La convenzione nazionale avvierà i lavori per le elezioni primarie, che si terranno l’8 dicembre. Secondo l’articolo 6 dello statuto del PD possono essere ammessi alla segreteria solo «i tre candidati che abbiano ottenuto il consenso del maggior numero di iscritti, purché abbiano ottenuto almeno il cinque per cento dei voti»: in base allo scenario descritto dai risultati ufficiosi, il candidato escluso è Gianni Pittella. Le primarie si terranno l’8 dicembre.
foto: Donato Fasano – LaPresse