Vendola sulla risata con Archinà
Sabato 16 novembre, in un’intervista a Repubblica, il governatore della Puglia Nichi Vendola si è scusato e ha cercato di spiegare l’intercettazione telefonica pubblicati ieri dal sito del Fatto Quotidiano. Nella conversazione registrata, Vendola rideva insieme a Girolamo Archinà, addetto alle relazioni istituzionali del gruppo Ilva, ricordando un episodio in cui Archinà aveva “rubato” il microfono a un giornalista che stava intervistando Emilio Riva, ex presidente dell’Ilva.
«Non permetterò a nessuno di sollevare dubbi sulla mia onestà intellettuale e di manipolare la realtà in maniera così strumentale e volgare. Io ho semplicemente commentato con Archinà, sorridendo, il suo “guizzo felino” in occasione di una intervista a Emilio Riva.»
Il capo delle relazioni pubbliche del siderurgico aveva scippato il microfono dalle mani di un cronista, con la “faccia di provocatore”, come lo definisce nella chiacchierata con lo stesso Archinà.
«Provo un po’ di vergogna per aver riso in qualche modo di un giornalista che stava facendo il suo lavoro»
Vendola ha ripetuto le sue scuse anche su Twitter, nella mattinata di sabato 16.
Unica cosa di cui mi vergogno davvero è di aver riso in quel modo di un giornalista che faceva il suo mestiere, e a cui chiedo scusa #ilva
— Nichi Vendola (@NichiVendola) November 16, 2013