Il data center di Facebook in Lapponia

Fotografie dal posto freddo e sperduto dove sono probabilmente passate le foto dei vostri profili, le chat e le condivisioni più recenti

Ogni giorno centinaia di milioni di persone utilizzano Facebook per condividere link, fotografie e per restare in contatto con i loro amici. Il social network deve gestire ogni secondo una quantità enorme di dati per fare in modo che le sue pagine si carichino velocemente, che i messaggi arrivino istantaneamente e che tutto il resto funzioni. Le informazioni passano attraverso centinaia di migliaia di server raccolti in diversi centri dati negli Stati Uniti e, dalla scorsa estate, anche nell’estremo nord dell’Europa.

Il centro dati di Luleå nella Lapponia svedese è stato inaugurato da Facebook a metà giugno ed è uno dei più grandi data center d’Europa. La piccola città dove ha sede si trova a 100 chilometri a sud del circo polare artico lungo le coste settentrionali molto frastagliate che si affacciano sul mar Baltico. La temperatura media annuale nella zona è 2 °C e l’aria fredda è il migliore alleato per tenere al fresco i server del centro dati senza dovere utilizzare sistemi di condizionamento. Nella zona grazie a un sistema di dighe viene prodotta energia idroelettrica, che Facebook utilizza per alimentare il suo centro dati, riducendo ulteriormente il suo impatto ambientale. Facebook ha scelto la Svezia anche per la presenza di una rete in fibra ottica molto sviluppata, che consente di trasmettere i dati molto velocemente verso il sud dell’Europa.