Cancellieri sulla scarcerazione di Giulia Ligresti – video
In una conferenza stampa a Strasburgo il ministro della Giustizia ha detto che se il paese lo chiede farà un passo indietro
Lunedì 4 novembre, durante una conferenza stampa a Strasburgo, in Francia, il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri ha parlato di nuovo a proposito del suo presunto intervento in favore della scarcerazione di Giulia Ligresti, avvenuta lo scorso 28 agosto. Del caso si parla oramai da qualche giorno, mentre alcuni gruppi parlamentari, come quello del Movimento 5 Stelle e alcuni singoli senatori e deputati, hanno chiesto al ministro di dimettersi. Cancellieri ha negato di essersi mai occupata di scarcerazione, e in generale di avere fatto qualcosa che non rientri nei suoi compiti. Ha detto che non si sarebbe mai permessa di intervenire sulla magistratura, ma ha aggiunto che se il paese lo chiede farà un passo indietro.
«Non ho mai negato di essere molto amica di Antonino Ligresti da 30 anni, è un amico di famiglia. Le altre possono essere conoscenze più o meno approfondite. E questa è una prima cosa da chiarire. C’è poi un’altra cosa da chiarire: è mai successo qualcosa in tanti anni della mia vita per cui si possa dire che sia venuta meno ai miei compiti per un mio amico? Non lo farei per un amico, neppure per un amico fraterno o per un fratello. Guardiamo ai fatti: per quelli voglio essere valutata, non per le ombre.»
Il figlio del ministro, Piergiorgio Peluso, è stato per diverso tempo uno degli amministratori del gruppo Fonsai, posseduto dalla famiglia Ligresti. Cancellieri riferirà sulla vicenda martedì alle 16 in Senato e alle 17.30 alla Camera.