È morto Carlo Lizzani
Si è suicidato a 91 anni gettandosi dalla finestra della sua casa di Roma: era stato un importante regista e sceneggiatore del grande cinema italiano
Carlo Lizzani, importante regista e sceneggiatore italiano, è morto sabato 5 ottobre a Roma: si è suicidato gettandosi dalla finestra del suo appartamento al terzo piano in via Gracchi, a Roma. Lizzani – che è stato anche attore, sceneggiatore e produttore cinematografico – aveva 91 anni. Come sceneggiatore fu autore di alcuni importanti film soprattutto degli anni Cinquanta. Tra i suoi film più conosciuti da regista ci sono Cronache di poveri amanti (1954), Il processo di Verona (1963), Banditi a Milano (1968), Mussolini ultimo atto (1974). Dal 1979 al 1982 ha diretto la Mostra del cinema di Venezia. Aveva avuto la nomination all’Oscar per il soggetto di Riso amaro nel 1951.
Dice Corriere.it:
Il regista Carlo Lizzani è deceduto dopo essere precipitato dal terzo piano del suo appartamento al terzo piano di via dei Gracchi, a Roma, cadendo nel cortile interno del palazzo. Le modalità della sua morte sono molto simili al suicidio di un altro regista, Mario Monicelli, suicidatosi nel novembre 2010. A dare l’allarme alla polizia verso le 15 di sabato sono stati alcuni vicini che hanno visto il corpo nel cortile. Carlo Lizzani, 91 anni, era nato a Roma il 3 aprile 1922 e avrebbe lasciato un biglietto indirizzato ai figli. Secondo le prime testimonianze dei vicini negli ultimi tempi appariva un po’ depresso.
Cronache di poveri amanti (1954)
Banditi a Milano (1968)
Foto: Carlo Lizzani (Franco Origlia/Getty Images)