Ablyazov rimane in carcere
Un tribunale francese ha rifiutato una nuova richiesta di scarcerazione del politico kazako
Giovedì 3 ottobre un tribunale di Aix-en-Provence, nel sud della Francia, ha rifiutato una nuova richiesta di scarcerazione dell’oppositore e imprenditore kazako Mukhtar Ablyazov, 50 anni, che si trova in carcere da oltre due mesi a causa di una richiesta di arresto da parte dell’Ucraina. Ablyazov è stato arrestato il 31 luglio scorso nella sua grande villa nel sudest della Francia e si trova oggi nella prigione di Luynes, vicino ad Aix-en-Provence. Una prima richiesta era stata rifiutata il 22 agosto per “motivi di sicurezza”.
A luglio del 2013 la famiglia di Ablyazov è stato protagonista di un complesso caso in Italia. Sua moglie Alma Shalabayeva e sua figlia sono state espulse e rimpatriate frettolosamente in Kazakistan dopo un’operazione di polizia a Roma: operazione richiesta dall’ambasciata kazaka per arrestare Ablyazov, che è ricercato in Kazakistan per reati finanziari ma è anche un attivo oppositore dell’autoritario presidente kazako Nazarbayev. Ablyazov, un importante imprenditore che è stato ministro dell’Energia nel suo paese e poi ha guidato il partito di opposizione Scelta Democratica, è stato condannato per reati finanziari nel Regno Unito e di altri è accusato in Russia.