Interpretò tra le altre cose Jim Morrison in “The Doors” e Iceman in "Top Gun": aveva 65 anni 

È morto Val Kilmer

Il proliferare delle fake news, l’insistenza dei social media manager e le truffe telefoniche li hanno resi sgradevoli o noiosi per molti 

Ci frega sempre meno dei pesci d’aprile

Grazie al successo di “Follemente” di Paolo Genovese e di “Diamanti” di Ferzan Özpetek in questi mesi stanno incassando come non succedeva da tempo

È un ottimo momento per i film italiani al cinema

Saranno quattro, uno per ciascun membro della band, e usciranno nell'aprile del 2028

Cosa sappiamo dei film sui Beatles diretti da Sam Mendes

Un’altra canzone degli Okkervil River

Da mesi nell'edificio di Dublino dove è ambientato il suo racconto più celebre ci sono slogan e volantini di un gruppo che sembra vicino ai movimenti anti-migranti

Chi sta occupando la casa di “I morti” di Joyce?

Uno scultore che è arrivato alla musica da outsider, ambientandosi bene grazie a un bel po’ di amici

Un disco di Lonnie Holley

Scelte dal tuttora direttore del Post tra le innumerevoli del leggendario chitarrista inglese, che oggi compie 80 anni

Dieci canzoni di Eric Clapton

25 anni dopo il primo “Final Destination”, a maggio uscirà il sesto episodio della saga horror che ebbe un gran successo commerciale

«La morte è un’implacabile st*****»

Fanno parte di una specie di cui non si sa molto, diffusa soprattutto nel Sud-est asiatico, ma potrebbero estinguersi prima di essere studiati meglio

Esistono i delfini rosa, ma stanno scomparendo

Ne siamo circondati, e ora non guarderete più allo stesso modo quelli che provano a far chiudere prima le porte dell'ascensore

I pulsanti progettati per non funzionare

L'ingegnere che aveva teorizzato il modo in cui le app attirano costantemente la nostra attenzione ha scritto un saggio per aiutarci a liberarcene

Come diventare indistraibili

<p>È prevista per l&#8217;inizio del 2015 l&#8217;apertura al pubblico della nuova sede del <a href="http://whitney.org">Whitney Museum</a>, uno dei musei d&#8217;arte più importanti di New York e degli Stati Uniti. Il Whitney è dedicato all&#8217;Arte americana e di solito espone retrospettive su artisti ancora in attività, mentre la sua collezione permanente conta 19 mila opere di moltissimi artisti, tra i quali Jasper Johns, Mark Rothko, Andy Wahrol e Jackson Pollock.</p>

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<p>Il progetto del nuovo edificio &#8211; che è in costruzione dal 2011, all&#8217;incrocio tra Washington Street e Gansevoort Street nel Meatpacking District (l&#8217;ex area dei depositi alimentari e di distribuzione della carne, trasformata in un vivace quartiere di locali, gallerie e nuovi negozi), nella zona meridionale di Manhattan sul fiume Hudson – è dell&#8217;architetto italiano Renzo Piano. Avrà una superficie di circa 19 mila metri quadrati, contro gli appena 3 mila attuali, suddivisi in una parte interna per le mostre e una esterna dedicata alle attività degli artisti emergenti.</p>
<p>Del progetto Piano ha detto che «nasce dalle esigenze del Whitney e dalle caratteristiche della sua straordinaria posizione. Abbiamo voluto mantenere la vitalità del luogo ed enfatizzarne la forte personalità. Qui si hanno insieme l&#8217;acqua, il parco, la potenza delle strutture industriali e l&#8217;eccitante mix delle persone attratte dall&#8217;esperienza dell&#8217;Arte». Il palazzo avrà una forma asimmetrica e si affaccerà sul fiume Hudson da un lato e dall&#8217;altro sullo High Line Park, il parco-passeggiata ricavato negli ultimi anni da una sopraelevata ferroviaria dismessa.</p>
<p>Il <em>New York Post</em> lo ha inserito tra gli edifici che rimodelleranno l&#8217;aspetto della città di New York nei prossimi 50 anni. Mentre Justin Davidson, critico del settimanale <em>New York Magazine</em>, ne ha criticato la mancanza di personalità, definendo il progetto una grande occasione mancata: «Una pallida torre di metallo intramezzata da blocchi di cemento che la spostano all&#8217;indietro, come una goffa nave da crociera».</p>
<p>La sede attuale del Whitney su Madison Avenue, che si trova molto più a nord nell&#8217;Upper East Side, continuerà ad ospitare mostre fino alla fine del 2014: dopodiché verrà preso in affitto dal MoMA, il Museo d&#8217;Arte Moderna che ha la sede principale più a sud, a Midtown.</p>
<p>Il Whitney venne fondato nel 1930 da Gertrude Vanderbilt Whitney, della ricchissima famiglia Vanderbilt, una scultrice, collezionista e famosa mecenate: allora la sede fu trovata sull&#8217;ottava strada nel Greenwich Village. Il museo venne poi spostato nel 1954 sulla Cinquantaquattresima West e dal 1966 si trova in Madison Avenue, nella sede progettata dall&#8217;ungherese Marcel Breuer, famoso principalmente per aver disegnato la sedia Wassily, uno dei simboli dello stile Bauhaus.</p>
<p>L&#8217;edificio di Breuer fu molto criticato ai tempi della sua costruzione, a causa del netto contrasto tra la sua struttura fortemente modernista e le tradizionali case in mattoni rossi che lo circondavano. Un critico lo descrisse come: «uno ziggurat babilonese rovesciato a testa in giù». Oggi è considerato uno dei palazzi più caratteristici di New York e un esempio importante dell&#8217;architettura brutalista, ma il progetto ha un limite: Breuer non aveva previsto la possibilità di un&#8217;espansione.</p>
<p>Il Whitney infatti lamenta mancanza di spazio praticamente da sempre: al momento può esporre solo 150 opere per volta e per questo motivo gran parte della sua collezione è ancora sconosciuta al pubblico. Negli ultimi 25 anni la direzione del museo ha annunciato più volte dei progetti di ampliamento, nessuno dei quali è stato mai portato a termine. Negli anni sono state infatti respinte proposte di architetti famosi come l&#8217;americano Michael Graves, l&#8217;olandese Rem Koolhaas &#8211; che nel 2014 dirigerà la Biennale di Venezia &#8211; e Renzo Piano stesso. Tutte bocciate dal Community Board (il comitato di rappresentanza degli abitanti della zona), che le ha definite kitsch o troppo audaci. Nel 2009 infine il Whitney ha acquistato dalla Città di New York il nuovo terreno nella zona High Line Park.</p>
<p>I lavori di costruzione del nuovo Whitney si possono seguire su Twitter tramite l&#8217;account ufficiale del Whitney Museum (<a href="https://twitter.com/whitneymuseum">@whitneymuseum</a>), mentre una preview è visibile sul <a href="http://whitney.org/About/NewBuilding">sito del museo</a>.</p>

Cultura

new york

renzo piano

Whitney Museum

Copia di WOTF002

<p>(Image courtesy Renzo Piano Building Workshop in collaboration with Cooper, Robertson &amp; Partners)</p>


Arianna Verdecchia 

Dopo 25 anni di false partenze, nel 2015 il museo si sposterà nel nuovo edificio progettato da Renzo Piano 

Il progetto della nuova sede del Whitney Museum

Il progetto della nuova sede del Whitney Museum

Il progetto della nuova sede del Whitney Museum

Il progetto della nuova sede del Whitney Museum

Il progetto della nuova sede del Whitney Museum