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Dove nascono i bambini degli altri
La clinica per l'infertilità Akanksha. (REUTERS/Mansi Thapliyal)
La clinica per l'infertilità Akanksha. (REUTERS/Mansi Thapliyal)
La ginecologa Payana Patel e alcune donne che affittano il loro utero nella clinica di Akanksha. (REUTERS/Mansi Thapliyal)
Una fotografia di Oprah Winfrey nella clinica Akanksha. (REUTERS/Mansi Thapliyal)
Un alloggio del centro Akanksha.
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Karishma Barnar, 22, madre surrogata per la seconda volta.
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Pamila, 25, per la prima volta madre surrogata. (REUTERS/Mansi Thapliyal)
Madhu Makwana, 35 anni, durante la festa per il suo primo parto da madre surrogata.
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Un gruppo di donne nell'alloggio per madri surrogate durante i festeggiamenti per la nascita di un nuovo bambino.
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Sharda, 35 anni nel centro Akanksha.
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Una donna nel centro Akanksha. (REUTERS/Mansi Thapliyal)
Daksha, 37anni, Renuka, 23anni e Rajia, 39 anni nel centro Akanksha. (REUTERS/Mansi Thapliyal)
Papiya, 26 anni, nel centro Akanksha.
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La britannica Rekha Patel guarda la figlia Gabriella nel reparto neonatale del centro Akanksha. La bambina è stata partorita da una ragazza di 22 anni che aveva portato avanti la gravidanza al posto della madre biologica. (REUTERS/Mansi Thapliyal)
I britannici Rekha Patel, il marito Daniele Fabbricatore e la figlia Gabriella nel reparto neonatale del centro Akanksha. Gabriella è stata partorita da una ragazza indiana che ha portato avanti la gravidanza al posto della madre biologica.
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Daniele Fabbricatore con la figlia Gabriella, partorita da Naina Patel, una ragazza indiana che ha portato avanti la gravidanza al posto della madre biologica.(REUTERS/Mansi Thapliyal)