Google e il suo compleanno
Il doodle di Google di oggi è dedicato a Google (già) per festeggiare i 15 anni della sua fondazione
Google, il motore di ricerca più famoso al mondo, è il protagonista del doodle di Google (un autodoodle) di oggi. Al posto del classico logo, nella pagina principale del motore di ricerca c’è un disegno con un piccolo videogioco per festeggiare il quindicesimo compleanno di Google e il suo ruolo in un bel pezzo della storia di Internet. Premendo sul tasto “Play” sulla torta del quindicesimo compleanno, si avvia un mini gioco della pentolaccia (o pignatta): lo scopo è aiutare la seconda “g” del doodle di Google a rompere una stella per fare cadere le caramelle che contiene, più i colpi sono precisi (si usa la barra spaziatrice per darli) più punti si guadagnano.
La data precisa del compleanno di Google è discussa da molto tempo. La richiesta per fondare la società fu inoltrata il 4 settembre del 1998 e l’azienda fu formalmente fondata tre giorni dopo. Il dominio Google.com, invece, fu registrato il 15 settembre. Poiché non c’è una data precisa, per molti anni Google ha festeggiato il proprio compleanno in giorni diversi: il 27 settembre nel 2002, l’8 settembre nel 2003, il 7 settembre nel 2004 e il 26 settembre nel 2005. A partire dal 2006, Google ha sempre festeggiato il suo compleanno con un doodle pubblicato il 27 settembre, la stessa data usata per il primo doodle di compleanno nel 2002. Il motivo per cui Google festeggi il 27 settembre non è del tutto chiaro, ma secondo alcune versioni avrebbe a che fare con un post pubblicato nel 2005 in cui la società dichiarava di avere reso mille volte più grande il suo indice, intorno al giorno del suo compleanno, in risposta a Yahoo! che aveva affermato di avere superato con il proprio indice quello di Google. Il post in questione, però, è datato 26 settembre.
I fondatori di Google, Larry Page e Sergey Brin (il primo oggi è CEO della società) si conobbero alla Stanford University nel 1995. Mentre studiavano informatica si inventarono BackRub, una prima rudimentale versione del motore di ricerca che oggi usano centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. BackRub fu usato sui server dell’università per circa un anno, poi fu necessario un suo trasferimento perché occupava troppe risorse della rete universitaria. L’anno seguente, Page e Brin scelsero per il loro motore di ricerca un nome più creativo: Google, un gioco di parole legato alla parola “googol”, termine matematico usato per indicare il numero con un 1 iniziale seguito da 100 zeri. L’idea del nome era quella di suggerire l’intento di catalogare una quantità potenzialmente infinita di informazioni su Internet.
Google come società fu fondata il 4 settembre del 1998, quando fu presentata la domanda di registrazione in California. Nel conto in banca della società da poco costituita, Page e Brin depositarono l’assegno da 100 mila dollari che era stato dato loro da Andy Bechtolsheim, il cofondatore della società informatica Sun, allo scopo di sviluppare al meglio possibile la loro idea. Alla fine dello stesso anno, Google fu nominato nella Top 100 dei siti web e motori di ricerca di PC Magazine, cosa che contribuì a farlo ulteriormente conoscere. A giugno dell’anno successivo, Google ricevette un investimento da 25 milioni di dollari da parte di Sequoia Capital e Klein Perkins.
Oltre a uno dei migliori algoritmi per trovare le cose su Internet, in più di 15 anni di esistenza quelli di Google si sono inventati un sacco di cose grandi e piccole, alcune perdute nel tempo altre diventate pezzi importanti del nostro rapporto con Internet. Nel 1998 hanno pubblicato il loro primo “doodle di Google”, dedicato al Burning Man Festival in Nevada, e da allora ne sono stati ideati e pubblicati più di 1000 nelle diverse versioni di Google in giro per il mondo. Due anni dopo Google ha avviato AdWords, il sistema per la pubblicità online e ora tra le prime fonti di ricavo di tutta la società. Quattro anni dopo quelli di Google lanciarono il servizio di posta Gmail: lo fecero il primo di aprile e per qualche ora tutti pensarono che si trattasse di uno scherzo. Sempre nel 2004 la società si quotò in borsa a Wall Street offrendo 19.605.052 azioni al prezzo di 85 dollari ciascuna, oggi ogni azione ne vale più di 870.
Google Maps fu lanciato nel 2005 dopo l’acquisizione di Keyhol l’anno precedente. Google investe ogni anno enormi quantità di denaro per la loro organizzazione e per aggiornarle con immagini satellitari e a livello stradale sempre più definite. Google nel 2006 ha acquisito YouTube diventando negli anni il principale sistema per vedere e condividere video online, si stima ne siano caricate 60 nuove ore ogni minuto. L’anno seguente è stato il turno del sistema operativo Android per dispositivi mobili, ora il più diffuso grazie alle sue numerose versioni adatte per smartphone e tablet anche molto diversi tra loro.
Google nel 2008 ha lanciato Chrome, browser che ha avuto molto successo e dal quale uno su quattro di voi sta ora leggendo questo articolo. Infine, nel 2011 Google ha lanciato il suo social network Google+ per dare a ogni suo iscritto la possibilità di organizzare meglio i vari servizi offerti e per condividerne i loro contenuti. Google+ fatica ancora oggi ad affermarsi a causa della concorrenza molto forte di Facebook e in misura minore di Twitter, ma Google sta continuando a investire nel servizio per migliorarlo e renderlo complementare e non alternativo agli altri social network di maggiore successo.