Il documentario sui Clash di Google Play

Disponibile gratuitamente su YouTube, con interviste inedite ai 4 componenti della band (anche a Joe Strummer)

Per promuovere l’uscita del cofanetto Sound System dei Clash  una raccolta di 11 cd con tutta la discografia in versione rimasterizzata più 3 cd di inediti e un DVD, definito dal chitarrista Mick Jones “la raccolta finale e definitiva sui Clash” – è stato diffuso un documentario (o Mini-Doc) in cinque parti prodotto da Google Play, il servizio di streaming di Google, e disponibile su YouTube, dal titolo Audio Ammunition, dedicato alla band britannica.

Ognuna delle cinque parti del documentario (che dura poco più di quaranta minuti) è dedicata alla realizzazione dei cinque album registrati in studio dal gruppo (The Clash, Give ‘Em Enough Rope, London Calling, Sandinista! e Combat Rock), più una serie di materiali mai pubblicati, spezzoni di concerti e interviste inedite ai componenti della band e una vecchia intervista a Joe Strummer, cantante e chitarrista dei Clash dal 1976 fino al 1985, l’anno dello scioglimento. Nel documentario i quattro parlano del processo di scrittura e registrazione degli album ma anche delle loro influenze principali e del contesto sociale dell’epoca della pubblicazione dei dischi, tra i cambiamenti politici e sociali in quella che stava per diventare l’Inghilterra governata da Margaret Thatcher.

Non è la prima volta che Google produce documentari come questo: un’operazione simile era stata fatta per i Rolling Stones, Mötley Crüe e il rapper Busta Rhymes. Oltre al motivo commerciale, ovvero promuovere la nuova raccolta, c’è anche un motivo affettivo che ha spinto Tim Quirk, capo della programmazione dei contenuti di Google Play, a realizzare questo lavoro: i Clash sono per lui, già frontman di un gruppo punk, i Too Much Joy, uno dei gruppi più importanti della storia della musica.

La decisione di realizzare il documentario è arrivata dopo che la Sony aveva comunicato a Quirk l’esistenza di molte ore di materiale video inedito del gruppo. “I Clash mi hanno letteralmente cambiato la vita, quindi potete immaginare cosa è stato per me passare una settimana a visionare i DVD col materiale inedito, prendere appunti e poi sedermi con Mick, Paul e Topper (Mick Jones, Paul Simonon e Topper Headon) per realizzare le nuove interviste”, ha detto Tim Quirk, aggiungendo che “London Calling, per quanto mi riguarda, è il più grande album della storia dell’universo. Quando siamo arrivati ​​a quella parte nell’intervista, la mia prima domanda è stata: ‘Come ci si sente ad aver scritto il miglior album della storia?’ Era molto strano, li ho messi a disagio, ma ho dovuto dirlo per forza perché è vero”.

Oltre al materiale inedito Google Play ha inserito anche dei video di alcune cover realizzate per il progetto da Surfer Blood, Thao with the Get Down Stay Down, Corey Taylor degli Slipknot e Kurt Vile (che insieme alla sua band The Violators ha realizzato una cover di The Guns of Brixton).