Il nuovo libro di Thomas Pynchon
Martedì esce negli Stati Uniti il nuovo romanzo di Thomas Pynchon, intitolato “Bleeding edge“, una storia contemporanea ambientata tra imprese finanziarie e nascita della “new economy” tecnologica. Il libro è molto atteso, per la fama e la stima di cui godono Pynchon – che ha 76 anni – e la sua ricca scrittura, e anche per la sua famosa distanza da ogni visibilità pubblica. Sul New York Times lo ha recensito giovedì un altro scrittore importante, Jonathan Lethem, molto favorevolmente. Nel romanzo diventa protagonista a un certo punto l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York, e i protagonisti fanno delle riflessioni sulle ipotesi di complotto che da allora circolano intorno a quella strage.
«Da qualche parte, giù in un oscuro e vergognoso recesso dell’anima nazionale, abbiamo bisogno di sentirci traditi, persino colpevoli»