Seamus Heaney, Scavando
Tra l’indice e il pollice riposa
La mia penna tozza e comoda come una pistola.Sotto la finestra il suono netto e stridulo
Della vanga che affonda nella terra ghiaiosa:
mio padre, che scava. E guardo giùFinché la schiena gli si abbassa tra le aiuole
E torna su vent’anni prima
Piegandosi a tempo tra le piante di patate
Dove sta scavando.(…)
Ma io non ho la vanga per seguire uomini così.
Tra l’indice e il pollice
Ho la penna.
Scaverò con quella.
(da Scavando, di Seamus Heaney, premio Nobel per la Letteratura 1995, morto a 74 anni il 30 agosto 2013)