Cancellieri: «Sono favorevole all’amnistia»
Giovedì il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri ha parlato di amnistia e riforma del sistema penitenziario al Meeting di Rimini organizzato da Comunione e Liberazione. Cancellieri ha detto:
«La mia opinione personale è favorevole all’amnistia ma è un provvedimento che tocca al Parlamento: mi rimetto alle scelte della politica. […] Sono favorevole all’amnistia, oltre che per motivi umanitari anche perché ci darebbe l’opportunità di mettere in cantiere una riforma complessiva del sistema penitenziario»
Cancellieri ha parlato anche della legge entrata in vigore il 19 agosto, che prevede tra le altre cose alcuni incentivi fiscali per le assunzioni lavorative degli ex detenuti. Rispondendo alle critiche arrivate al testo della nuova legge, Cancellieri ha detto che non metterà in circolazione migliaia di delinquenti socialmente pericolosi ma obbligherà chi ha commesso alcuni fatti penalmente rilevanti a pagare la sua colpa lavorando. Cancellieri ha spiegato che il problema del sovraffollamento delle carceri rimane enorme: riferendosi alla condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo nei confronti dell’Italia sul tema del sovraffollamento delle carceri, ha detto:
«L’Europa in fondo ci dice di fare quello che la nostra Costituzione prevede. Dice di non maltrattare la dignità degli uomini, di far sì che la pena sia strumento per pagare il proprio conto con la società e uscire migliorati. Il problema è che per tutta una serie di motivi in questi anni abbiamo perso la via maestra, abbiamo dimenticato la nostra civiltà»