L’argento di Valeria Straneo
Nella maratona femminile, ai mondiali di atletica di Mosca: l'anno scorso era a Londra e vi ricorderete la sua storia
Sabato 10 agosto l’atleta italiana Valeria Straneo, 37 anni, ha vinto la medaglia d’argento nella maratona femminile ai mondiali di atletica di Mosca, in Russia. Straneo è arrivata seconda con un tempo di 2h 25′ 58”, dietro alla keniana Edna Kiplagat – oro anche due anni fa ai mondiali di Daegu – che ha corso in 2h 25′ 44”. Un’altra italiana, Emma Quaglia, è arrivata sesta.
Valeria Straneo era già diventata celebre dopo la sua partecipazione alle Olimpiadi di Londra: allora era arrivata ottava, ma tutti avevano ripreso la sua storia straordinaria. È nata ad Alessandria, è laureata in lingue e ha due figli di sei e sette anni. Ha una malattia genetica, la sferocitosi, che modifica la forma dei globuli rossi e causa l’anemia. Dopo un passato da dilettante, nel 2010 ha ricominciato a correre dopo un’operazione di asportazione della milza: prima di allora non aveva mai partecipato a gare internazionali.
Nel 2011 ha rappresentato per la prima volta l’Italia, correndo la mezza maratona Roma-Ostia in un’ora, 7 minuti e 46 secondi. Alla sua seconda maratona, quella di Berlino, è arrivata al traguardo in 2 ore, 26 minuti e 33 secondi, e si è qualificata alla maratona delle Olimpiadi di Londra 2012 dove è arrivata ottava.