Le alluvioni in Pakistan e Afghanistan
Durano da tre giorni, hanno causato più di 100 morti e decine di migliaia di sfollati, e hanno sommerso completamente molti villaggi
Da sabato 3 agosto delle forti piogge monsoniche hanno colpito diverse regioni del Pakistan e dell’Afghanistan, provocando oltre 100 morti e decine di migliaia di sfollati. In Afghanistan le regioni più colpite sono state quelle orientali, ma anche in alcuni quartieri di Kabul, soprattutto quelli più vicini alle montagne, ci sono state decine di morti. In Pakistan le piogge hanno colpito principalmente l’ampia regione del Belucistan, che si trova a sud-ovest del paese al confine con l’Iran e l’Afghanistan, e Karachi, la città più popolosa del paese.
Lunedì il direttore dell’agenzia federale pakistana che si occupa di disastri naturali, Abdul Katif Kakar, ha detto che il numero di morti provocati dalle piogge e dalle successive inondazioni è arrivato a 53, mentre più di 20mila persone hanno dovuto abbandonare le loro case a causa dei danni.
Kakar ha aggiunto che le province pakistane più colpite del Baluchistan sono nove, e ha stimato che più di venti case costruite con muri di fango sono crollate in un quartiere di Quetta, capitale del Baluchistan. In alcune province le piogge hanno sommerso interi villaggi, come nello Jhal Magsi, nel centro del Baluchistan. Vicino a Quetta il livello dell’acqua si sta abbassando e le persone stanno pulendo le loro case da fango e detriti. CNN dice che danni minori si sono verificati anche nelle province del Punjab, Fata e Azad Jammu Kashmir.