Al Post abbiamo un’agenda, che esiste da prima che ci fosse il Post. Anzi, ne avevamo un’altra ancora, prima: ma il direttore la dimenticò su un treno e chissà quale sito concorrente avrà poi sfruttato proficuamente i preziosi segreti che conteneva. Comunque, è “l’agenda delle cose da fare e che non sono state ancora fatte perché non c’è stato il tempo” (o i soldi, che se spendiamo un euro in più arriva qualcuno a farci i conti e dirci che il futuro è drammatico per via di quell’euro speso). Come potete immaginare, “l’agenda delle cose da fare e che non sono state ancora fatte perché non c’è stato il tempo” è piena zeppa di appunti, note, promemoria, idee, ambizioni. Certe si ripetono pure, che ci dimentichiamo di averle già scritte. I lettori ci twittano “perché non avete ancora fatto la limonata del Post?”, e noi rispondiamo che è nell’agenda, dobbiamo solo trovare il tempo (e i soldi). Eccetera.
Però, un po’ alla volta. Però, un po’ alla volta, su alcune cose tiriamo una riga, e ce ne sono state molte in questi tre anni e passa. E adesso ne abbiamo tirato un’altra, avendo trovato il tempo e la bravura dei nostri soci di Banzai: il Post ha infine una versione per il browser “mobile”, ovvero su tablet e smartphone. È adattata e semplificata ed esaltata per quegli schermi, gli elementi sono più visibili e “tappabili”, l’uso del sito più agevole e insomma È MOLTO MEGLIO, e chi si lamentava lo sa.
La versione mobile del Post è andata online la settimana scorsa, e ha comportato un enorme lavoro tecnico (di quelli che poi non si vedono, e proprio per questo sono stati enormi) a cui hanno concorso in molti ma citiamo con gratitudine e ammirazione almeno Gianmaria Dalboni, Fabio Cabula, Paolo Rovati ed Emanuele Menietti, ufficiale di collegamento. La sostituzione del “motore” del Post ha generato qualche isolato e rituale cigolìo che stiamo ancora finendo di sistemare (e anzi, sono benvenute segnalazioni), coi blog dobbiamo ancora concludere le operazioni, ma ci siamo: godetevi le immagini del Post sul tablet, come minimo. Grazie a tutti per la pazienza: poi tra poco riapriamo l’agenda.
aggiornamento: qualcuno si è ricordato che la limonata no, ma qualcosa abbiamo.