Catanzaro, Dia confisca beni per 4 milioni a usuraio
Roma, 24 lug. (LaPresse) – La Direzione investigativa antimafia di Catanzaro ha confiscato beni per quattro milioni di euro, riconducibili al 49enne Domenico Antonio Ciconte, condannato per usura con sentenza definitiva nell’ottobre 2009 in seguito alle indagini legate all’operazione ‘Dinasty’ che coinvolse anche esponenti di rilievo della cosca Mancuso.
La confisca si aggiunge ad altre operazioni precedenti, che portano a 15 milioni e 500mila euro il valore complessivo dei beni recuperati dallo Stato.
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