Jane Austen apparirà sulle banconote da 10 sterline
Ed è una vittoria dei movimenti femministi, che avevano chiesto più donne sulle banconote britanniche
Il governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney ha detto che il volto della scrittrice inglese Jane Austen comparirà sulle banconote da 10 sterline al posto di quello di Charles Darwin, presente dal 2000. La sostituzione avverrà nel 2017, in occasione del bicentenario della morte della scrittrice.
La decisione è stata presa dopo le polemiche provocate dopo un annuncio del precedente governatore della Banca, sir Mervyn King: dal 2016 Winston Churchill apparirà sulla banconota da cinque sterline al posto di Elizabeth Fry, famosa per aver contribuito a riformare le carceri inglesi nell’Ottocento. Al momento Fry è – insieme alla regina d’Inghilterra – l’unica donna raffigurata sulle monete britanniche, mentre dal 1975 al 1994 Florence Nightingale – considerata la fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna – apparve sulle banconote da 10 sterline.
La decisione di King di togliere l’immagine di Fry dalle banconote ha provocato molte proteste e un gruppo di attivisti guidati da Caroline Criado-Perez, cofondatrice del blog femminista The Women’s Room, ha minacciato di denunciare la banca per discriminazione, secondo quando stabilito dall’Equality Act del 2010. Il gruppo ha raccolto circa 13 mila sterline per intentare la causa, che ora verranno donate ad associazioni in difesa dei diritti delle donne. Più di 35 mila persone hanno firmato una petizione online sul sito Change.org per chiedere alla banca di mantenere almeno un’altra donna – oltre alla regina – sulle banconote.
Il direttore Carney ha anche detto che la banca sottoporrà a revisione l’attuale metodo utilizzato per selezionare le figure storiche che compariranno sulle banconote, un’usanza iniziata nel 1970. «Siamo convinti che le nostre banconote debbano celebrare la varietà delle figure storiche britanniche e il loro contributo in una vasta scala di campi». Al momento i cittadini possono suggerire dei candidati, ma la banca considera solo quelli che hanno avuto «un indiscutibile contributo nel loro particolare campo di lavoro» e la decisione finale spetta al direttore.
La banconota dedicata a Jane Austen presenterà un suo ritratto, immagini delle sue penne e il suo tavolo di scrittura di Chawton Cottage, nell’Hampshire, dove viveva, e della casa di suo fratello a Godmersham Park, dove andava spesso in visita e che, si dice, avrebbe ispirato alcuni suoi romanzi. Ci sarà infine una citazione, una frase pronunciata da Miss Bingley in Orgoglio e Pregiudizio: «Secondo me alla fin fine non c’è nessun piacere come la lettura».