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Cose da sapere sul Kazakistan, fantastiche biblioteche e tutte le risposte alle vostre domande sulle zanzare, tra le cose più viste sul Post questa settimana
Tra le cose più viste sul Post questa settimana c’è un articolo che risponde alla domanda che più vi assilla da un mese a questa parte: «Perché le zanzare pungono più me che te?» (ad esempio, potrebbe avere a che fare con le vostre caviglie sudate). Poi ci sono nove cose da sapere sul Kazakistan e un’altra storia, sempre kazaka, che non conoscevate. Infine, bellissime foto di biblioteche in giro per il mondo e la storia di Detroit: la più grande città a fallire nella storia degli Stati Uniti.
– «Perché le zanzare pungono più me che te?»
Perché hai bevuto una birra, sei vestita di rosso, sei incinta e hai le caviglie sudate, spiega lo Smithsonian Institute.
– 9 cose sul Kazakistan
Da quando esiste, quanto è grande (tanto), da dove viene il suo inamovibile presidente, e cosa c’entra con l’Italia.
– Sono stati bruciati quadri di Monet e Picasso?
Una donna rumena ha detto di aver bruciato nel forno sette quadri rubati in Olanda mesi fa: e gli esami delle ceneri sembrano confermarlo.
– 35 fantastiche biblioteche
Tra le più belle al mondo: dal “diamante nero” di Copenhagen alla Library of Congress negli Stati Uniti (ce n’è anche una italiana, più o meno).
– Rembrandt van Rijn, pittore fiammingo
Il pittore e incisore olandese è il protagonista del doodle di Google di lunedì per ricordare i 407 anni della sua nascita.
– 20 film italiani da indovinare con le emoticon
Per esempio: un telefono e una festa? Una fontana e una macchina fotografica?
– Cosa è successo martedì a Luca Parmitano
L’astronauta italiano stava lavorando all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale quando è dovuto rientrare per la presenza di acqua nel suo casco.
– I sei anni di carcere in Kazakistan di Flavio Sidagni
C’è un cittadino italiano, ex manager dell’ENI, che è detenuto da tre anni in una colonia penale kazaka per un etto di hashish.
– Detroit è fallita
È sommersa dai debiti e dovrà fare molti, e dolorosi, tagli: è il più grande fallimento di una città nella storia degli Stati Uniti.
– L’arresto di Varg Vikernes
La polizia francese sospettava che il musicista con una storia di violenza, neonazismo e carcere progettasse un attentato in Francia in relazione con quelli di Anders Breivik.
Dai blog:
Kazzaki, di Makkox.
La giusta indifferenza, Filippo Facci.
Tutta la verità sui mostri giganti, di Davide Maria De Luca.