Le scuse di Calderoli al ministro Kyenge
Durante la seduta del Senato del 16 luglio, Roberto Calderoli si è scusato per aver paragonato il ministro per l’Integrazione a un orango, durante una festa della Lega Nord a Treviglio, sabato 13 luglio. Nei giorni seguenti moltissimi esponenti del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia Libertà avevano chiesto a Calderoli di dimettersi, e anche il primo ministro Enrico Letta e la presidente della Camera Laura Boldrini avevano pesantemente criticato Calderoli.
«Preso dalla foga in un comizio ho commesso un errore grave, gravissimo, perchè ho spostato l’attenzione dal piano politico a quello personale. Ho chiamato la diretta interessata, cioè il ministro, e le ho spiegato che quella frase non conteneva insulti razzisti. Le ho chiesto scusa e chiedo scusa anche al Senato.»