Chi era Amar Bose
L'uomo delle casse ad alta fedeltà più famose del mondo, morto ieri a 83 anni
Amar Gopal Bose, il fondatore della celebre azienda produttrice di apparecchi audio e altoparlanti Bose, è morto venerdì 12 luglio a 83 anni. La sua invenzione più famosa sono probabilmente le casse ad alta fedeltà Bose 901 Direct/Reflecting, che sono rimaste tra le più vendute nel loro settore per 25 anni, e le cuffie con il dispositivo attivo di riduzione del rumore, così efficaci da essere adottate anche dall’esercito.
Bose nacque nel 1929 a Philadephia, negli Stati Uniti, da un padre indiano e una madre americana. Il padre era un indipendentista indiano, fuggito da Calcutta negli anni ’20 dopo essere stato imprigionato dalla polizia coloniale britannica. All’età di 13 anni cominciò a riparare radio in un piccolo negozio e durante la Seconda guerra mondiale, quando l’impresa del padre si trovò in difficoltà, creò con un compagno di scuola una piccola impresa casalinga di riparazioni elettroniche per aiutare la famiglia.
Dopo il diploma studiò al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Dopo essersi laureato e aver speso un anno nel centro di ricerca della Philips in Olanda, Bose tornò al MIT per ottenere un master. Nel 1956 Bose cominciò a insegnare al MIT e continuò per i 45 anni successivi, fino al 2001. Nel 2011 ha donato all’università la maggioranza delle azioni della Bose Corporation. L’università non ha diritto di voto nelle decisioni della società e non può vendere il pacchetto azionario, ma gode ogni anno dei dividendi pagati dalle azioni.
Mentre studiava al MIT, Bose ebbe l’idea che fu la base di molte delle sue invenzioni. Ascoltando musica classica da un altoparlante ad alta fedeltà, rimase deluso dalla qualità del suono e dalla differenza che il suono aveva rispetto a quando lo stesso brano veniva ascoltato dal vivo. Scoprì grazie a diversi studi di acustica che circa l’80% del suono che si sente ad un concerto arriva alle orecchie di riflesso, dopo essere rimbalzato sulle pareti.
All’inizio degli anni ’60 Bose disegnò i primi progetti di un nuovo tipo di casse basate sui suoi studi di psicoacustica, lo studio della percezione del suono. Il progetto conteneva numerosi altoparlanti che direzionavano il suono verso le pareti e non solo verso l’ascoltatore. Nel 1964, finanziato anche con i soldi di alcuni suoi professori, creò la Bose Corporation e cominciò a lavorare ai suoi progetti.
I primi esemplari non furono soddisfacenti, ma nel 1968 produsse il Bose 901 Direct/Reflecting che per decenni è rimasto il termine di paragone per tutte le altre casse in termini di qualità del suono. In un’intervista del 2004 disse: «Sarei stato licenziato centinaia di volte in una società guidata da manager professionisti. Ma io non sono entrato in affari per fare soldi. Sono entrato in affari per fare cose che nessuno aveva fatto prima».
Bose produsse anche le prime cuffie con riduzione attiva del rumore, un progetto così efficace che venne acquistato anche dall’esercito americano per essere installato nei caschi dei piloti d’aereo. Questo tipo di cuffie ha un microfono esterno che registra i suoni che potrebbero disturbare l’ascolto e un circuito collegato all’altoparlante interno che produce un “anti-suono” corrispondente che cancella il rumore.
Nel 2007 era il 271° uomo più ricco del mondo, secondo la rivista Forbes. È stato sposato due volte, la seconda con Ursula Boltzhauser, da cui non ha più divorziato. Ha avuto due figli dalla sua prima moglie, Prema Bose: Vanu e Maya. Vanu è il presidente della Vanu Inc., una società che si occupa di telecomunicazioni e in particolare di trasmissioni wireless.