Il nuovo Nokia Lumia 1020
Le cose da sapere sullo smartphone che sembra una fotocamera, e che scatta fotografie a 41 megapixel
Giovedì 11 luglio l’amministratore delegato di Nokia, Stephen Elop, ha presentato a New York il Nokia Lumia 1020, un nuovo smartphone studiato per scattare fotografie ad altissima definizione grazie a un sensore da 41 megapixel. In passato la società aveva già realizzato un telefono con un simile sensore, il Nokia PureView 808, che non aveva avuto molto successo, in parte a causa del suo sistema operativo alquanto limitato. Il nuovo smartphone presentato giovedì usa Windows Phone 8 di Microsoft, che permette naturalmente di fare molte altre cose oltre a scattare le fotografie.
Il vantaggio principale dato dal sensore estremamente sensibile del Lumia 1020 è di poter effettuare ingrandimenti, e zoom in particolari aree delle fotografie scattate, senza che queste si sgranino o perdano qualità. In pratica il telefono scatta una foto molto dettagliata dentro la quale è poi possibile navigare per selezionare la porzione di immagine che si vuole tenere tra i propri ricordi o condividere con gli amici.
Vi raccontiamo per immagini le cose da sapere sul Nokia Lumia 1020
Il nuovo smartphone sarà messo in vendita negli Stati Uniti a fine luglio a 299 dollari in abbonamento con l’operatore telefonico AT&T, mentre in Europa sarà disponibile entro i prossimi tre mesi, in tempo per la stagione degli acquisti natalizi. Per quanto riguarda le capacità della fotocamera, il Lumia 1020 al momento non ha praticamente rivali, ha spiegato Elop durante la presentazione, mettendo a confronto foto realizzate con poca luce con il nuovo smartphone, con un iPhone 5 di Apple e con un Galaxy S4 di Samsung.
Nokia confida di rilanciare le vendite dei propri telefoni con questo nuovo modello, che sembra essere un buon compromesso tra una tradizionale fotocamera compatta e uno smartphone. La concorrenza, soprattutto da parte di Apple e Samsung, continua comunque a essere alta e a lasciare poco spazio alle altre società. Nokia negli scorsi anni ha tardato a rinnovarsi e a capire da subito le potenzialità date dagli smartphone. Il passaggio a un sistema operativo più moderno, come Windows Phone, non è stato indolore e per ora la società continua a pagare i risultati del suo ritardo iniziale.