L’incendio all’Hôtel Lambert di Parigi
È un edificio del XVII secolo che la famiglia dell'emiro del Qatar stava ristrutturando: nessuno si è fatto male, ma si temono danni alle opere d'arte all'interno
Durante la notte di mercoledì 1o luglio si è sviluppato un incendio sul tetto dell’Hôtel Lambert, edificio del XVII secolo sull’Île Saint-Louis – la più piccola delle due isole naturali della Senna – nel quarto arrondissement di Parigi.
All’una e trenta sono arrivati sul posto 140 vigili del fuoco e dopo sei ore sono riusciti a contenere le fiamme, che rischiavano di propagarsi ai palazzi vicini. Un vigile del fuoco è rimasto lievemente ferito. Le fiamme si sono propagate abbastanza rapidamente perché l’edificio era vuoto e in piena ristrutturazione. Il capo dei vigili del fuoco, Pascal Le Testu, ha detto che «l’intervento è stato molto complicato in una struttura molto fragile. Ora bisogna fare una valutazione delle condizioni dell’edificio e delle opere d’arte che si trovano al suo interno, che potrebbero essere state gravemente danneggiate dalle fiamme, dal fumo, ma anche dall’acqua». Sulle cause dell’incendio non ci sono ancora notizie.
L’Hôtel Lambert è un hôtel particulier, cioè un’abitazione privata di lusso nel centro della città, e venne progettato per un finanziere da Louis Le Vau, nominato primo architetto di Re Luigi XIV. Fu costruito fra il 1640 e il 1644 e gli interni vennero decorati, tra gli altri, da Charles Le Brun famoso soprattutto per i suoi lavori di arredamento e decorazione alla reggia di Versailles. Negli anni Quaranta del 1700 fu la residenza invernale di Voltaire e della marchesa du Châtelet, celebre matematica, fisica e scrittrice. Nel 1843 il palazzo venne acquistato dal principe Adam Jerzy Czartoryski, rappresentante di una potente famiglia polacca, e il nome dell’edificio divenne anche quello della loro fazione politica a sostegno nelle rivoluzioni del 1846 e 1848 in Polonia. La famiglia Czartoryski vendette l’Hotel Lambert nel 1975 alla famiglia Rothschild.
Nel settembre del 2007 l’Hotel Lambert fu acquistato per 60 milioni di euro dalla famiglia dell’emiro del Qatar, lo sceicco Hamad Abdullah Al-Thani. I progetti di ristrutturazione della nuova proprietà – che prevedevano tra l’altro l’installazione di ascensori e l’innalzamento del muro del XVII secolo che circonda il giardino – vennero a quel tempo contestati dall’associazione «Paris Historique», che in generale si opponeva alla modernizzazione complessiva di un edificio considerato simbolo di Parigi. La ristrutturazione fu bloccata dal tribunale amministrativo di Parigi a cui era stato presentato ricorso, ma i lavori ripresero nel 2010.