Strega, stasera la proclamazione del vincitore in diretta su Rai1
Roma, 4 lug. (LaPresse) – Si svolge stasera al Ninfeo di Villa GIulia a Roma il premio Strega, il più noto riconoscimento letterario italiano, che decreterà il vincitore dell’edizione 2013. Lo scorso 12 giugno la prima votazione ha designato la cinquina dei finalisti della 67esima edizione del premio, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Liquore Strega.
I cinque autori che si contendono il premio sono Alessandro Perissinotto con ‘Le colpe dei padri’ uscito per Piemme (che aveva ottenuto 69 voti), Walter Siti con ‘Resistere non serve a niente’ per Rizzoli (66 voti), Romana Petri con ‘Figli dello stesso padre’ per Longanesi (49 voti), Paolo di Paolo con ‘Mandami tanta vita’ per Feltrinelli (45 voti) e Simona Sparaco con ‘Nessuno sa di noi’ per Giunti (36 voti). Al vincitore verrà assegnato il premio di 5mila euro.
Anche quest’anno lo spoglio delle schede fino alla proclamazione del vincitore viene seguito dalle 23.30 in diretta televisiva su Rai1, condotta da Villa Giulia da Laura Chimenti e Antonio Caprarica.
Ogni anno la seconda votazione, lo spoglio dei voti scanditi ad alta voce e la proclamazione del vincitore si ripetono seguendo una tradizione che risale all’alba del secondo dopoguerra. Nel 1944, in una Roma non ancora liberata, cominciò a prendere vita intorno a Maria e Goffredo Bellonci il gruppo degli Amici della domenica, che nel 1947, grazie all’illuminata adesione del giovane industriale Guido Alberti, decisero di fondare con il Premio Strega un’istituzione capace fin da subito di riaccendere il dibattito culturale nella nuova stagione della democrazia e della libertà.
Secondo la formula di rito, alle ore 21.30 il presidente di seggio Alessandro Piperno, vincitore del Premio nel 2012, dà il via alle operazioni di voto. Quest’anno, per la prima volta, sul nuovo sito www.premiostrega.it i giurati hanno potuto votare i libri anche per via telematica. I voti online si sono aggiunti a quelli espressi mediante la tradizionale scheda cartacea.
L’esito della votazione è determinato quest’anno dalle preferenze espresse dei 400 Amici della domenica (in cui sono inclusi quindici voti collettivi di scuole, istituti culturali e circoli di lettura), cui si aggiungono i voti di 60 lettori “forti” segnalati da 30 librerie associate all’ALI distribuite in tutto il Paese: À la page (Aosta), Alterocca (Terni), Altroquando (Roma), Arion Eritrea (Roma), Cavallotto (Catania), De Agostini La Talpa (Novara), Dante (Ravenna), De Luca (Chieti), Galla 1880 (Vicenza), Gulliver (Torino), Hoepli (Milano), Koinè (Sassari), I Granai (Roma), Il Campanile (Caravaggio), Laterza (Bari), Liberrima Socrate (Lecce), Libraccio La Cerchia (Milano), Libro più (Genova), Lieto (Napoli), Modusvivendi (Palermo), Molise Scuola (Campobasso), Piazza della Repubblica Libri (Cagliari), Rinascita (Ascoli Piceno), Rinascita (Empoli), Roma (Bari), Rosmini (Rovereto), Scientifica editrice Pisanti (Napoli), Tavella (Lamezia Terme), Volare (Pinerolo), Traverso (Vicenza). Al termine della votazione, si procede allo scrutinio dei voti, puntualmente registrato sulla storica lavagna che troneggia sul palco ad ogni finale del Premio.