L’uomo da una sola foto
Album delle acrobazie inventate dai fotografi e dai giornalisti per illustrare le notizie su Edward Snowden
Da un mese Edward Snowden è al centro delle notizie e dell’attenzione dei giornali, dei siti di news e delle televisioni di mezzo mondo: ha rivelato l’esistenza di un massiccio programma di sorveglianza operato dalla National Security Agency statunitense, ha chiesto asilo politico in venti paesi diversi, tutt’ora non è chiaro che fine farà e dove si troverà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.
Sono stati scritti centinaia di articoli sul suo conto, e sono quasi tutti illustrati con la stessa foto: un fermoimmagine del video in cui ha annunciato di essere la fonte delle informazioni riservate e in cui ha spiegato le sue motivazioni. Questo ha messo alla prova i giornalisti, costretti a usare sempre la stessa foto o inventarsi qualcosa, e fotografi, che hanno iniziato a fotografare la foto di Snowden nei contesti più disparati: negli aeroporti, sui giornali, sugli smartphone, per strada, sui tablet.