Fiat, Consulta dà ragione a Fiom: Illegittimo art.19 su rappresentanza
Roma, 3 lug. (LaPresse) – L’articolo 19 dello Statuto dei lavoratori è illegittimo nella parte che esclude dalla rappresentanza sindacale aziendale (Rsa) le associazioni sindacali che, “pur non firmatarie di contratti collettivi applicati nell’unità produttiva, abbiano comunque partecipato alla negoziazione relativa agli stessi contratti quali rappresentanti dei lavoratori dell’azienda”. Lo ha stabilito oggi una sentenza della Corte Costituzionale, arrivata dopo un ricorso della Fiom contro la Fiat. La Consulta, si legge in una nota, “ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 19, 1° c. lett. b) della legge 20 maggio 1970, n. 300 (c.d ‘Statuto dei lavoratori’)”. La questione di legittimità costituzionale era stata sollevata e rimessa alla Consulta dai tribunali di Torino, Modena, Vercelli, a seguito dei ricorsi Fiom, fuori dalle Rsa per non aver firmato il contratto aziendale della Fiat, che richiama proprio l’articolo 19 della legge 300 del 1970. Il sindacato aveva sollevato il contrasto con gli articoli 2, 3 e 39 della Costituzione, ovvero la lesione del principio solidaristico, la violazione del principio di uguaglianza e di quello di libertà sindacale. L’udienza presso la Corte si è tenuta ieri.